Colorato, glamour ea volte molto sentimentale…
Giovedì sera, ha cantato le ultime 18 esibizioni nel secondo turno preliminare per uno degli ambiti biglietti per la finale del torneo. gara musicale Eurovision. La sua esibizione è stata fuori dall’ordinario: la cantante serba 43enne Kontracta si è seduta davanti a una ciotola d’acqua con sapone cagliato e si è lavata ripetutamente le mani. performance con un messaggio.
Nella sua terra natale, l’artista è una star e può essere paragonata a Lady Gaga (36 anni). All’ESC, ha iniziato come sfavorito con il titolo “In Corpore Sano”. La sua performance è stata ancora più impressionante. Constructa, il cui vero nome è Anna Djuric, è apparso tutto in bianco. I cinque uomini e donne in piedi dietro di lei indossavano abiti neri e asciugamani bianchi drappeggiati sulle spalle.
Quando la cantante non si lavava le mani, tutti applaudivano al ritmo della musica. Ma qual è il punto? La serba canta nella sua canzone contro l’ossessione per la salute che controlla tutto nella vita. La scena ha anche impressionato il commentatore dell’ESC Peter Urban (74), che ha riassunto la performance come segue: “Lì si siede e si lava le mani. Gli asciugamani vengono distribuiti e crea un meraviglioso pezzo musicale con colori semplici”. era abbastanza per il cantante alla fine.
Band anni 2000 con ritorno
Per questa band, ESC è anche un ritorno internazionale. Il rocker finlandese The Rasmus ha raggiunto il successo internazionale nel 2003 con In The Shadows. Giovedì sera hanno aperto la seconda semifinale con il brano “Jezebel”. La cantante Lori Yelonen (43 anni) ha cantato prima con un impermeabile giallo e poi senza maglietta. Il numero è stato così ben accolto che anche i finlandesi sono arrivati in finale.
Altri hanno scelto toni morbidi. Sheldon Riley, 23 anni, è entrato nella corsa per l’Australia con “Not The Same” e ha affrontato il bullismo scolastico. Il treno bianco della sua fiaba pesava 40 chilogrammi. E durante lo spettacolo, la cantante ha indossato una maschera fatta di collane di perle. La performance è stata premiata con un ultimo biglietto. Chiarimento: l’Australia è autorizzata a partecipare al concorso come paese non europeo dal 2015 perché è membro della European Broadcasting Union.
La cantante Vladana, 35 anni, montenegrina ha versato qualche lacrima alla fine della sua canzone “Breathe”. Con la canzone, l’artista ha curato la morte di sua madre, morta a causa del virus Corona. Ci furono applausi intermittenti. Peter Urban ha commentato: “ESC Canzone drammatica – prima standard, oggi un’eccezione”. Purtroppo non è bastato per la fine.
Il cantante Achille Lauro (31, San Marino) è stato uno dei protagonisti dello show con la sua canzone “Stripper”. L’uccello del paradiso indossa un abito trasparente lucido, un boa di piume e stivali da cowboy. Durante l’esibizione, ha cavalcato un toro meccanico e ha baciato il chitarrista. Alla fine sorsero le sorgenti di fuoco. Quello era puro glam rock. Sfortunatamente, il musicista acuto non è arrivato in finale.
Questi paesi sono anche in finale:
︎ Belgio: Jérémie Makiese con “Miss You”
▶ ︎ Repubblica Ceca: Siamo una cupola a luci spente
▶ ︎ Azerbaigian: Nader Al Rostamli con “Fade To Black”
▶ ︎ Polonia: Auchmann con “fiume”
▶ ︎ Estonia: Stefan con “Hope”
︎ Svezia: Cornelia Jacobs con Hold Me Closer
▶ ︎ Romania: “Lámame”