araldo – Mentre la folla se ne andava, sbalordita Orita Gaioli, sindaco di Peschiera, ha detto: “Abbiamo visto un giorno di guerra”.
Circa 1.500-2.000 giovani hanno attaccato la tranquilla cittadina sul Lago di Garda (Italia), ribellandosi, attaccando turisti e distruggendo vetrine. E ci sono stati scontri, accoltellamenti e pietre e bottiglie sono state lanciate contro la polizia.
Perpetratori: principalmente giovani, la maggior parte dei quali sembrano essere immigrati nordafricani. Si sono recati alla Festa della Repubblica il 2 giugno e hanno cantato “Questa è l’Africa”.
Nel frattempo, l’incidente ha acceso accese discussioni politiche in Italia, anche a causa di innumerevoli donne molestate e molestate da uomini della mafia. Sono circa 30 gli indagati.
Lo psicologo israelo-tedesco Ahmed Maswar ha twittato: “I ragazzi non iniziano a molestare le donne per strada. Inizia con concetti di purezza e onore che una donna mantenga la sua verginità…”
Gli inviti a un nuovo pubblico si stanno diffondendo nei prossimi giorni, questa volta a Riccione vicino a Rimini.