Kadyrov: “Non sto scherzando!” |
Il maledetto cane di Putin manda avanti i suoi figli!
La sua follia non conosce limiti: il leader ceceno Ramzan Kadyrov (45 anni), meglio conosciuto come il cane di Putin, vuole mandare i suoi figli minorenni in guerra contro l’Ucraina!
Kadyurv ha annunciato sul suo canale Telegram (2,9 milioni di abbonati) che i suoi figli Ahmed (16), Eli (15) e Adam (14) hanno completato il loro addestramento militare “molto tempo fa… in tenera età”.
► Ora verrà insegnato loro come usare le “diverse armi” ei “principi teorici” della guerra in una base militare.
Ora i figli di Kadyrov devono andare al fronte!
Kadyrov ha affermato che Ahmed, Eli e Adam “sono pronti a usare le loro abilità nell’area delle operazioni militari speciali”. In Russia, la guerra aggressiva contro l’Ucraina viene definita “operazione militare speciale”.
Il presidente ceceno ha proseguito: “Non sto scherzando!” “È ora di presentarsi per un vero combattimento”.
Questo era il desiderio dei suoi figli, che lui “accoglie solo”. Pertanto, i tre figli devono “presto al fronte” e combattere “nei tratti più difficili del fronte” contro l’esercito ucraino.
Inoltre, Kadyrov ha pubblicato un video militare in cui i suoi figli – in uniforme pulita e occhiali da sole alla moda – possono essere visti durante l’addestramento militare. Sono circondati da istruttori che sparano con mitragliatrici, lanciano missili anticarro e utilizzano altre attrezzature militari.
Dall’inizio della guerra, Kadyrov ha pubblicato video dei suoi combattenti quasi ogni giorno. Di solito li mostra in situazioni apparentemente pericolose, mentre i ceceni lanciano grida di battaglia violente e rumorose.
︎ Ma anche se i video sono stati condivisi migliaia di volte tra russi amanti della guerra, gli esperti stanno prendendo in giro i combattenti ceceni definendoli “guerrieri TikTok”. I video sono puro materiale propagandistico che non ha nulla a che fare con vere e proprie operazioni di combattimento. I soldati di Kadyrov non sono venuti in Ucraina per combattere, ma per derubare, intimidire e torturare.