Home sport Discoteca e divano: così i professionisti del Werder Brema hanno festeggiato la retrocessione!

Discoteca e divano: così i professionisti del Werder Brema hanno festeggiato la retrocessione!

0
Discoteca e divano: così i professionisti del Werder Brema hanno festeggiato la retrocessione!

Ducksch, Friedl e Co.

I professionisti del Werder Brema hanno festeggiato la retrocessione in diversi modi.

L’SV Werder Bremen è finalmente riuscito a rimanere in campionato contro l’1. FC Köln. I professionisti lo hanno celebrato in modi diversi.

Brema – Concesso: dopo aver annunciato un arresto anomalo festa Poco dopo il pareggio per 1-1 contro l’1. FC Köln e la sopravvivenza in campionato, Uli Werner non ha rivelato i piani della sua squadra per la serata. “Ci vorrà sicuramente un po’ di più, ma se lo meritano tutti”, ha detto il direttore tecnico dell’FC Barcelona. SV Werder Brema Poco prima ha aggiunto con un sorriso: “Vediamo dove andiamo a finire”. Aspettarsi subito una cosa: erano bersagli diversi.

Dopo la partita del Colonia, la squadra del Brema si è inizialmente riunita negli spogliatoi e, non a caso, anche le famiglie di alcuni professionisti hanno mangiato insieme. Quindi, appena lavata e cambiata, la squadra si è seduta insieme nell’area box del Wohninvest Weserstadion Non vediamo l’ora di ricevere le congratulazioni dai nostri sponsor. Quando ciò è stato fatto, gran parte della squadra ha salutato – verso il divano di casa. Una grande festa di gruppo come il post BundesligaQuindi non c’è stata promozione l’anno scorso. Festeggiarlo era comunque.

Marvin Dusch, Marco Friedel e Lee Buchanan del Werder Bremen festeggiano lo sbarco in discoteca

era “ci godremo la serata” Werder Brema Capitano Marco Fridel Annunciato poco dopo la partita. Alla fine lo ha fatto insieme Marvin Duchi, Lee Buchanan e il portiere delle giovanili Mio Backhaus alla discoteca “La Viva” di Brema. A proposito, con una chiara distribuzione dei ruoli, come ha spiegato prima Friedel: “Con loro festaLascia che gli altri facciano la pianificazione. Di fronte c’è Duckschi”. E di nuovo si è sentita la sua canzone: il quasi d’obbligo “Ducksch is a fire” sarebbe stato sentito più volte a “La Viva” la domenica sera. (dco)

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here