Il gruppo Volkswagen lascia morire il marchio automobilistico spagnolo Seat. Entro il 2030, solo gli scooter elettrici porteranno il nome tradizionale con il memorabile logo S. La Volkswagen si affida invece interamente al marchio Cupra, una filiale dell’emergente Seat.
“Il futuro della Seat è Cupra”, ha sottolineato Thomas Schäfer, presidente e membro del consiglio di amministrazione della Volkswagen, 53 anni, al Salone Internazionale dell’Automobile di Monaco.
Motivo del cambiamento drastico: il sedile ha un problema di immagine. I modelli SUV compatti Ibiza e Arona sembrano polverosi. Secondo Schaffer, il marchio emergente Cobra – e le automobili – si vendono meglio sul mercato internazionale.
Schäfer, il capo della Volkswagen, ha dichiarato alla rivista specializzata britannica Autocar che non ci si può permettere di investire in entrambi i marchi. Chiaramente, Cobra ha migliori opportunità di mercato. “Ecco perché investiremo molto in Cobra, che sarà potenziato.”
Si prevede di continuare la produzione degli attuali modelli SEAT durante tutto il loro attuale ciclo di vita. Ma alla fine del decennio tutto finirà.
Attualmente in Germania ce ne sono circa 1,45 milioni Sono ammesse auto di marca Seat/Cupra. I seguenti dati mostrano che la filiale Cobra sta sovraperformando la sua casa madre: nel 2022 sono stati consegnati 152.900 veicoli. Una crescita record del 92,7% rispetto al 2021 (79.300).
Comunque lo è Cupra è il marchio automobilistico in più rapida crescita in Europa.
A proposito: la sede è l’abbreviazione di “Sociedad Espanola de Automoviles de Turismo”. Tradotto significa “Associazione spagnola delle autovetture”.
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