Il Giorno dell’Unità Tedesca provoca grossi problemi tra Austria e Italia. A causa delle preoccupazioni per le autostrade piene, il Tirolo non ammette camion. Il risultato: ingorghi e lotte politiche.
Bolzano – In Germania, in occasione della Festa dell’Unità tedesca, è stato introdotto martedì il divieto di circolazione domenicale e festiva dei camion in Germania. Le autorità locali hanno rapidamente chiuso ai camion le autostrade del Brennero e della Intel tra mezzanotte e le 22 perché il Tirolo temeva un assembramento di camion al confine di Kufstein. Di conseguenza, i camion provenienti dall’Italia sono stati fermati al confine austriaco.
Il Brennero fu chiuso: i camionisti austriaci potevano passare
“Occorre adottare misure adeguate per evitare che i veicoli pesanti si fermino sull’autostrada Intal e sull’autostrada del Brennero senza entrare in Germania”, ha affermato la polizia tirolese. Oltre ai camionisti, “possono dimostrare di recarsi al luogo di residenza in Austria o alla sede centrale dell’azienda in Austria e lì attendere il divieto di circolazione”.
Ciò significava che i camion non austriaci non potevano attraversare il Brennero. Ciò ha significato che il mega-ingorgo è stato rapidamente trasferito dal Tirolo all’Alto Adige. Camion ammassati tra Trento e Bolzano dal confine altoatesino presso Mesocorona fino al confine di stato al Brennero. Anche molti turisti tedeschi in vacanza breve che hanno approfittato del ponte del 3 ottobre sono rimasti bloccati nel traffico mentre tornavano a casa.
Roberto Bellini, responsabile delle imprese di trasporto dell’Associazione Artigiani Trentini, si entusiasma: “Martedì pomeriggio c’era un tratto di traffico di 110 km sulla A22: tutto a nord, da San Michele al Brennero, era chiuso. L’Austria ci prende costantemente in giro e nessuno fa nulla”, ha dichiarato in un comunicato stampa.
L’Austria chiude le frontiere – Spedizionieri italiani arrabbiati: “Ignorate le leggi”
Successivo: “Cosa pensavano gli austriaci? Molto semplicemente: per evitare che le loro strade, le loro stazioni di servizio autostradali e le aree di sosta vengano danneggiate a causa delle forti chiusure del traffico in Germania, hanno deciso unilateralmente di chiudere le frontiere al Brennero senza prendersi cura di tutto e di tutti. Veicoli pesanti, veicoli leggeri, veicoli di ogni tipo dovevano sopportare questa beffa allo stato di fermo.
Nonostante tutti i trattati, regolamenti o leggi, l’Austria fa sempre quello che vuole quando vuole. Bellini: “Provate a pensare un attimo a cosa vuol dire stare 10, 15 ore sull’autostrada. È una follia, per non parlare delle difficoltà economiche e organizzative con ritardi incalcolabili nelle consegne e nei ritiri.”
Il ministro italiano Matteo Salvini minaccia l’Austria di azioni legali a Bruxelles
Matteo Salvini, il ministro dei trasporti italiano del partito di destra Lega, da mesi infuria sui divieti di trasporto su strada sul Brennero, che di solito si applicano contemporaneamente a Kufstein. Salvini ha annunciato lunedì (9 ottobre) una visita al Brennero. “Italia e Austria stanno lavorando insieme sul tunnel ferroviario del Brennero, ma l’Austria blocca il traffico alle aziende e ai camion italiani in modo unilaterale, inspiegabile e arrogante e ignora tutte le normative europee”, ha detto martedì ad alta voce Salvini a “Expo Ferroviaria”. ”Fiera Ferroviaria di Milano.
Due settimane fa aveva già annunciato una causa contro l’Austria davanti alla Corte di giustizia europea sui divieti di circolazione dei camion in Tirolo.
Il parlamento regionale tirolese di Innsbruck resta indifferente e testardo
Giovedì tutti i partiti del parlamento tirolese hanno votato all’unanimità contro Salvini e a favore delle “misure di emergenza” del Land tirolese per regolamentare più traffico. Senza restrizioni alla circolazione “non si potrà più evitare un “collasso del traffico” con conseguenze di vasta portata per la popolazione del Tirolo settentrionale”, si teme la decisione.
“Il ricorso del ministro Salvini alla Corte di giustizia europea non cambierà l’atteggiamento del Tirolo”. Allo stesso tempo, il governo regionale è stato invitato a continuare a lavorare con l’Alto Adige e la Baviera su “soluzioni nuove e costruttive”. Lo ha detto ad alta voce il governatore del Tirolo (l’equivalente del primo ministro tedesco) Anton Mattle (ÖVP). stol.it: “Il Tirolo non si lascerà mettere sotto pressione da Matteo Salvini e manipolare dalla lobby italiana dei trasporti.” La prevista trasferta di Salvini al Brennero è servita solo a “spaventare il Tirolo”. Il suo paese non si tirerebbe indietro dalle sue azioni.
Tirolo, Alto Adige e Baviera progettano un sistema di slot
Dopo anni di dispute stradali sulle limitazioni ai camion, la Baviera, il Tirolo e l’Alto Adige hanno concordato nell’aprile di quest’anno di creare un sistema di slot per regolare il traffico dei camion sulla tratta del Brennero. Gli spedizionieri dovrebbero riservare fasce orarie per i loro camion per distribuire meglio il traffico ed evitare la congestione del traffico. Una relazione di esperti correlata sarà pubblicata entro la fine dell’anno.