Un lampo di raggi gamma nello spazio ha scosso la ionosfera

Date:

Share post:

Saveria Marino
Saveria Marino
"Analista incredibilmente umile. Esperto di pancetta. Orgoglioso specialista in cibo. Lettore certificato. Scrittore appassionato. Difensore di zombi. Risolutore di problemi incurabile."
  1. Home page
  2. Lo sappiamo

Il lampo di raggi gamma che ha colpito la Terra nell’ottobre del 2022 è stato enorme. Non è stato senza conseguenze.

L’Aquila – L’anno scorso, la Terra è stata colpita da un impulso insolitamente luminoso e di lunga durata di radiazioni ad alta energia. Da allora, gli scienziati hanno studiato i lampi di raggi gamma e hanno già ottenuto risultati entusiasmanti. Ora un gruppo di ricerca italo-cinese sta seguendo l’esempio e dimostrando che l’esplosione nello spazio ha letteralmente scosso l’atmosfera terrestre.

Il ricercatore Eric Burns ha ipotizzato qualche tempo fa che GRB 221009A potrebbe essere stata l’esplosione più brillante nella gamma dei raggi X e gamma avvenuta dall’inizio della civiltà umana.

Il ricercatore Mirco Piersanti (Università dell’Aquila in Italia) è d’accordo: “Questo è stato probabilmente il lampo di raggi gamma più luminoso che abbiamo mai osservato”. È a capo di uno studio condotto dal gruppo di ricerca su GRB 221009A Nella rivista specializzata Comunicazioni sulla natura pubblicato lui ha.

Il massiccio lampo di raggi gamma ha portato grandi quantità di energia

Il lampo di raggi gamma del 9 ottobre 2022 è stato così potente da attivare i rilevatori di fulmini in India. Gli strumenti in Germania hanno anche indicato che la ionosfera terrestre era stata sconvolta per diverse ore. La grande quantità di energia da utilizzare ha dato un’idea al gruppo di ricerca di Piersanti: volevano cercare gli effetti di un lampo di raggi gamma sulla ionosfera superiore della Terra.

Gli astronomi sospettano che GRB 221009A rappresenti la nascita di un nuovo buco nero formatosi nel nucleo di una stella collassata. Come mostrato qui, il buco nero spinge potenti getti di particelle che viaggiano a una velocità prossima a quella della luce. I raggi penetrano nella stella ed emettono raggi X e raggi gamma mentre fluiscono nello spazio. (Impressione dell’artista) © NASA/Swift/Cruz deWilde

La ionosfera è lo strato superiore dell’atmosfera terrestre, che contiene gas caricati elettricamente. Si estende ad un’altitudine che varia dai 50 km ai 950 km. La ionosfera è così sottile che le sonde spaziali possono orbitare attorno alla Terra lì. Il gruppo di ricerca ha utilizzato uno di questi sensori spaziali nel proprio lavoro. Il China Electromagnetic Seismic Satellite (CSES) è una missione spaziale sino-italiana che studia la parte superiore della ionosfera alla ricerca di cambiamenti nel suo comportamento elettromagnetico.

Una grande esplosione nello spazio ha colpito l’atmosfera terrestre

Già il 9 ottobre 2022 il gruppo di ricerca è riuscito a rilevare un cambiamento nei dati CSES: il campo elettrico dell’alta ionosfera è cambiato significativamente per diverse ore. “È sorprendente. Possiamo vedere cose che accadono nelle profondità dello spazio, ma influenzano anche la Terra”, afferma Eric Kolkers, uno scienziato del progetto ESA. Il lampo di raggi gamma si è verificato in una galassia a circa due miliardi di anni luce dalla Terra, ed è ancora… Contiene abbastanza energia da influenzare l’atmosfera terrestre.

In effetti, l’effetto sulla ionosfera superiore è stato enorme: il lampo di raggi gamma è durato circa sette minuti – e il gruppo di ricerca ha potuto vedere l’effetto sulla ionosfera per circa dieci ore nei dati satellitari. Il gruppo di ricerca ora vuole utilizzare i dati per capire come le esplosioni nello spazio influenzano l’atmosfera terrestre.

Cosa accadrebbe se si verificasse un lampo di raggi gamma nella nostra galassia?

Inoltre, verranno condotte ricerche più dettagliate su ciò che accade quando si verifica una grande esplosione, come una supernova, vicino alla Terra. “Ci sono state molte controversie sulle possibili conseguenze di un lampo di raggi gamma nella nostra galassia”, spiega Piersanti.

I ricercatori temono che, nel peggiore dei casi, un’esplosione del genere potrebbe colpire non solo la ionosfera, ma anche danneggiare lo strato di ozono. Pericolose radiazioni ultraviolette provenienti dal Sole potrebbero quindi raggiungere la superficie terrestre, un effetto che potrebbe essere stato la causa di estinzioni di massa in passato, come gli scienziati hanno più volte ipotizzato. (fattura non pagata)

Related articles

Innovazioni Tecnologiche per la Pulizia: Gadget che Rivoluzionano la Casa

Negli ultimi anni, la tecnologia ha profondamente trasformato il modo in cui gestiamo le faccende domestiche. Con gadget...

Unghie Acriliche e Ambiente: Riflessioni sui Rischi Ecologici

Le unghie acriliche sono diventate una tendenza popolare nel mondo della bellezza, apprezzate per la loro durata e...

Il Futuro della Manicure: Polveri Acriliche di Nuova Generazione

Nel mondo della bellezza, l'innovazione è sempre all'ordine del giorno, e il settore della manicure non fa eccezione....