Monaco – Mercoledì sembrava che ci fossero buone notizie: Cisalfa, il più grande rivenditore italiano di articoli sportivi, vuole rilevare la fallita tradizionale azienda di Monaco Sport Scheck. In un comunicato congiunto il curatore fallimentare, il potenziale acquirente e l'amministratore delegato di Sport Scheck hanno annunciato che Cisalfa assumerà “l'intera attività aziendale”. Secondo il piano a giugno dovrebbe essere tutto chiuso.
Erano passate solo sette ore quando i dipendenti della casa madre di Monaco appresero che questa notizia era solo un lato della medaglia. La catena di vendita al dettaglio e il marchio Sport Scheck dovrebbero continuare, ma ne è chiaramente privo.
Shock per i dipendenti dello Sport-Scheck a Monaco: licenziamento e chiusura della filiale in Neuhauser Straße
Mercoledì alle 18 i dipendenti della casa madre sono stati convocati in Neuhauser Strasse per una riunione del personale. Lì seppero che la filiale sarebbe stata chiusa il 15 giugno. Sembra che tutti i dipendenti verranno licenziati. Ne ha parlato per primo il quotidiano “SZ”. Fino al fallimento nella filiale principale di Neuhauser Strasse lavoravano circa 120 persone. Nei paesi di lingua tedesca Sport Scheck 2023 contava più di 50 filiali e un organico complessivo di circa 1.500 collaboratori.
Dominik Datz del sindacato Verdi ha confermato all'AZ che a Monaco sono previsti diversi licenziamenti. “L'azienda vuole completare i licenziamenti entro la fine di marzo”, ha detto. “I dipendenti sono arrabbiati. Si sentono traditi…” Per il sindacalista l'ultima parola deve ancora essere detta. “Faremo tutto il possibile per influenzare la decisione. A nostro avviso non tutte le opzioni sono state esaminate”.
Colpiti centinaia di dipendenti: licenziamenti anche nella sede centrale di Sport-Scheck a Unterhaching
Secondo Datz l'ondata di licenziamenti colpirà non solo la sede centrale nella zona pedonale, ma anche quella di Unterhaching, dove lavorano circa 200 persone. Il piano di ristrutturazione sembra ora prevedere una riduzione della forza lavoro di circa un terzo. Giovedì sera il consulente fallimentare Axel Bierbach e Sport Scheck non hanno risposto alle domande dell'AZ.
Secondo Verdi il piano di ristrutturazione prevede inoltre il licenziamento in tutta la Germania di circa 400-500 dipendenti dello Sport Scheck. Di conseguenza verranno chiuse le filiali di Augusta, Aquisgrana e Brema.
Sport Scheck voleva restare nel centro di Monaco
Fino a pochi giorni fa a Monaco si diceva che Sport Scheck voleva restare decisamente nel centro della città e cercava una nuova sede. L'AZ ha appreso dagli ambienti aziendali che le superfici commerciali nella Sendlinger Strasse erano già oggetto di seria discussione. Ma questo sembra ormai superato – oppure il nuovo proprietario italiano vuole riaprire la sede di Monaco senza il vecchio staff di Sport Scheck.
La verità è che lo Sport Scheck dovrebbe assolutamente lasciare la casa di Joseph Pschorr nella Neuhauser Strasse. Il contratto è già stato risolto dopo che il proprietario e l'inquilino insolvente non sono riusciti a mettersi d'accordo sull'importo dell'affitto. Gli ambienti aziendali affermano che la Bayerische Hausbau ha già ridotto l'affitto della Sport Scheck del 30%. Non era pronta ad andare oltre.
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