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Un'esplosione in una centrale idroelettrica nel nord Italia ha ucciso diverse persone. Molti ne mancano.
Aggiornato al 10 aprile, 6:14: Martedì (9 aprile) un'esplosione in una centrale idroelettrica su un bacino idrico nel nord Italia ha causato almeno tre vittime. Secondo le autorità potrebbe aumentare il bilancio delle vittime nella struttura situata nel bacino di Suviana, tra Bologna e Firenze. Quattro dipendenti risultano ancora dispersi dopo l'incidente, avvenuto intorno alle 15. Almeno cinque lavoratori hanno riportato ustioni, alcuni dei quali gravi.
“Inferno” in Italia: almeno tre morti nell'esplosione del mare vicino a Bologna
Secondo gli accertamenti preliminari, per motivi inizialmente sconosciuti, durante i lavori su una turbina, è scoppiato un incendio presso l'impianto, che ha provocato un'esplosione. Si dice che a causa di questa esplosione l'acqua sia entrata nella centrale elettrica. La diga stessa, a circa due chilometri di distanza, non è stata colpita. I vigili del fuoco hanno avuto grandi difficoltà a raggiungere il luogo dell'incidente a causa del fumo denso.
Il sindaco del vicino comune di Camougnano, Marco Masinara, ha annunciato che all'interno dell'edificio sono in funzione delle turbine. L'incidente è avvenuto sotto il livello dell'acqua a meno nove. L'azienda fornitrice di energia elettrica Enel Green Power, proprietaria della centrale, ha confermato l'incidente senza fornire ulteriori dettagli. Intanto il consiglio provinciale competente ha parlato di quattro decessi guariti.
I vigili del fuoco stanno lavorando con più di 40 vigili del fuoco e diversi elicotteri. Calogero Tarturici, comandante provinciale dei vigili del fuoco di Bologna, ha dichiarato al canale televisivo E-TV: “C'è molto fumo. Facciamo fatica ad entrare nel complesso”.Il lago si trova in un parco regionale dell'Appennino ad un'altezza di altitudine di quasi 500 metri.. Nasce dalla costruzione di una diga tra il 1928 ed il 1932. La zona è molto apprezzata dagli alpinisti.
Esplosione nelle acque italiane: tre morti nel 'terribile disastro' al bacino idrico
Aggiornato al 9 aprile, 22:19: Diversi media italiani hanno stimato a tre il bilancio delle vittime dell'esplosione in una centrale idroelettrica italiana. Quattro morti erano state segnalate in precedenza, anche dall'agenzia di stampa AFP. Al momento è impossibile dire con certezza quante persone siano effettivamente morte.
Attilio Visconti, governatore di Bologna, rimase sconvolto dalla tragedia. Repubblica di La riportato. “E' un pomeriggio molto triste per tutta la provincia di Camugnano e Bologna, è un disastro davvero terribile. Non sono lavori di manutenzione, ma lavori di sostituzione della centrale, purtroppo è esplosa una turbina”, ha detto Visconti, che ha visitato la centrale vicino al Lago Suviana dopo l'esplosione.
Mancano 5 lavoratori della Centrale Elettrica. La ricerca è difficile. “Il complesso è allagato, c'è molto fumo”, ha detto al quotidiano italiano Calogero Torturici, comandante dei vigili del fuoco di Bologna. Il Resto del Carlino.
Il presidente Sergio Mattarella ha espresso il suo cordoglio alle famiglie delle vittime dei bombardamenti in Italia.
Aggiornato al 9 aprile, 21:22: Un lavoratore di 55 anni è rimasto uno dei tre feriti nell'esplosione mortale avvenuta in una centrale idroelettrica nel nord Italia. lo riferisce Repubblica di La. Dopo l'incidente, è stato trasportato in elicottero in un ospedale della Birmania, dove è attualmente ricoverato per gravi ustioni. Le sue condizioni sono critiche.
Il presidente Sergio Mattarella ha ora contattato Stefano Bonacini, responsabile della Regione Emilia-Romagna. In una conversazione telefonica ha espresso le sue condoglianze agli operai morti e la sua solidarietà ai feriti, alle famiglie e ai colleghi di lavoro delle vittime.
“Ora è il momento della tristezza e delle lacrime. Le mie condoglianze alle famiglie in lutto. Ed è tempo di recupero, ci sono ancora dispersi e feriti gravi. Speriamo di poter salvare ancora più vite umane”, ha detto il presidente all'emittente italiana TgLa7.
L'operazione di salvataggio è difficile dopo una terribile esplosione in un lago in Italia
Aggiornato dal 9 aprile, 20:57: Sono in corso le ricerche dei dispersi nell'esplosione del bacino italiano. Un totale di 5 lavoratori sono scomparsi nella centrale idroelettrica. Nell'incidente sono morte quattro persone. Come un giornale italiano Repubblica di La Si dice che il lavoro di salvataggio sia difficile.
Al momento dell'esplosione nella centrale elettrica erano presenti 12 lavoratori. Il comune di Camugnano, dove si trova la centrale, spiega che uno dei due gruppi di generazione è in manutenzione e dovrebbe essere collaudato oggi. Si è verificata un'esplosione durante l'accensione. I sindaci delle comunità montane circostanti hanno descritto l'eruzione come “un inferno”.
4 morti nell'esplosione in Italia
Aggiornato al 9 aprile, 19:48: Dopo un 4 morti nell'esplosione di una centrale idroelettrica italiana Secondo la provincia competente, nell'incidente avvenuto presso la diga di Suviana a Camugnano, comune del nord Italia vicino a Bologna, sono rimaste ferite altre tre persone, di cui una gravemente ferita, secondo i vigili del fuoco. 5 persone risultano disperse dopo questo incidente.
Le foto mostrano il fumo che sale da una centrale elettrica gestita dal colosso energetico italiano Enel. Calogero Tarturici, capo dei vigili del fuoco professionali di Bologna, ha detto che non ci sono informazioni iniziali sulle cause dell'esplosione. L'area della centrale dove è avvenuta l'esplosione era parzialmente sommersa dall'acqua ed è attualmente inaccessibile.
Esplosione in un lago italiano: il premier segue con preoccupazione “la terribile notizia”
Enel Green Power, l'ente responsabile della centrale, ha detto all'AFP che l'incendio è scoppiato in uno dei blocchi della centrale. Secondo le prime indagini non ci sarebbero danni alla diga di Suviana.
La produzione di energia è stata interrotta in seguito all’incidente, ma ciò non ha influenzato l’elettricità locale o la rete italiana. I lavoratori dell'energia elettrica sono stati evacuati secondo le norme di sicurezza. Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha detto di “seguire con preoccupazione la terribile notizia dell'esplosione”.
Massiccia esplosione in un bacino idrico nel nord Italia: molti feriti e dispersi
Primo resoconto del 9 aprile, 18:18: Bologna: In Italia si è verificata una terribile esplosione. Si dice che sia successo martedì pomeriggio (9 aprile) in una centrale idroelettrica situata in un bacino idrico nel nord del Paese. Molti sono rimasti feriti.
Secondo i media, l'esplosione è stata causata da un incendio scoppiato durante il lavoro della turbina. Almeno tre persone sono rimaste ferite – secondo le autorità italiane, e altre risultano ancora disperse. Si dice che i feriti e i dispersi siano operai. Si trova sul bacino idrico di Suviana, situato tra le città di Bologna e Firenze.
Molti lavoratori risultano dispersi in un'esplosione in Italia
I vigili del fuoco hanno avuto difficoltà a raggiungere il posto a causa del fumo proveniente dalla centrale elettrica. Situato nel Parco Regionale dell'Appennino ad un'altitudine di circa 500 metri, il lago è stato creato dalla costruzione di una diga tra il 1928 e il 1932.
Marco Masinara, sindaco del vicino comune di Camougnano, ha annunciato che sono in corso lavori sulle turbine e all'interno dell'edificio. L'incidente sembra essere avvenuto sotto il livello dell'acqua.
Si dice che un'esplosione in un lago italiano sia avvenuta sotto il livello dell'acqua
La costa adriatica della Croazia è stata recentemente colpita da un forte terremoto. I residenti hanno riferito che le scosse a volte sembravano esplosioni. (dpa con gg/kh)