ENuovo Assegni familiari Ha lo scopo di aumentare la natalità in Italia e ridurre le spese familiari. Il governo italiano ha ora introdotto un decreto legislativo che riconosce i contributi statali relativi al reddito da corrispondere a tutti gli italiani. New Child Welfare mira a sostituire vari altri sussidi, rendendo così il sistema più semplice, ma anche più generoso. La pianificazione del governo prevede che i nuovi aiuti costeranno 15 miliardi di euro nel prossimo anno e 19 miliardi di euro nel 2029. Il ministro della Famiglia Eileen Bonetti ha chiamato storicamente la decisione: “Aumenta la spesa pubblica del 50 per cento”.
L’Italia è la seconda popolazione più anziana al mondo dopo il Giappone e finora ha speso relativamente poco per il mantenimento delle famiglie. Secondo Eurostat, nel 2017 era l’1,8% del prodotto interno lordo (PIL) rispetto al 2,3%. ME-Media e 3,3 per cento in Germania.
Il Ministero delle finanze italiano ha parlato di aumenti di spesa controllati perché allo stesso tempo gli assegni familiari e familiari esistenti verrebbero ridotti o fusi. Il ministero insiste che l’aumento dei costi è di soli 6 6 miliardi. Questo costo aggiuntivo non modifica il piano finanziario esistente. Sono spesso finanziati da risparmi già presi in considerazione e piccoli deficit.
Ha detto che i fondi del piano di ristrutturazione dell’UE non sarebbero stati utilizzati. Secondo gli ultimi dati, l’Italia prevede un nuovo debito pubblico dell’8,9 per cento del PIL quest’anno, che dovrebbe scendere al 5,6 per cento entro il 2022. Secondo l’attuale pianificazione, l’Italia vuole un deficit del 3,3 per cento nel 2024. Il debito nazionale totale sarà del 155 percento quest’anno bip Lo ha annunciato il governo.
610 euro per tre bambini
Il nuovo governo per il benessere dei bambini ha un ampio sostegno nella coalizione multipartitica. Ben vengano sia l’aumento delle donazioni che la prevista semplificazione. A differenza della Germania, i pagamenti si basano sull’importo del reddito. Il reddito familiare dovrebbe essere un massimo di 15.000 euro l’anno, un massimo di 175 euro per il primo figlio e 610 euro per tre figli. Il reddito familiare supera i 40.000 euro, invece per il primo figlio vengono stanziati solo 50 euro. Maggiori dettagli potrebbero cambiare nei prossimi dibattiti parlamentari. La Lega Democratica di destra vuole garantire che solo i cittadini che sono in Italia da dieci anni abbiano diritto – non solo due anni, ma una bozza.
Tuttavia, ci sono voci di allarme anche in Italia. Veronica de Romanis, economista dell’Università di Louis in Italia, afferma che il benessere dei bambini aumenterà solo la spesa pubblica, ma non porterà ad alcun cambiamento fondamentale. Considerando l’alto debito pubblico, l’Italia non poteva permetterselo. “Già, i sussidi sono aumentati, ma il tasso di natalità è diminuito”, ha detto alla FAZ. È importante aumentare l’incentivo per un più alto tasso di occupazione femminile, che garantisca un equilibrio tra lavoro e vita privata, ovvero, soprattutto, un aumento del numero di posti all’asilo.