Secondo quanto riportato dai media, oltre alle funzioni sviluppate internamente verrà utilizzata anche la tecnologia dell’inventore di ChatGPT OpenAI. Le innovazioni potrebbero includere, tra le altre cose, la possibilità di avere nuovi emoji generati dall’intelligenza artificiale durante la digitazione di un testo, scrive Bloomberg Financial Service.
Alla sua conferenza interna al WWDC, l’azienda produttrice di iPhone offre tradizionalmente una panoramica del software e delle funzioni che verranno offerte con le nuove generazioni di dispositivi a partire dall’autunno. Questa volta è certo che l’intelligenza artificiale giocherà un ruolo centrale.
Secondo Bloomberg ci sarà, tra le altre cose, una funzione di intelligenza artificiale in grado di riassumere il contenuto dei messaggi o delle e-mail perse. Questo potrebbe tornarti utile, ad esempio, se non guardi il tuo smartphone da un po’. L’iPhone dovrebbe anche essere in grado di preformulare risposte per gli utenti, hanno detto persone vicine alla questione. Anche l’assistente vocale Siri di Apple dovrebbe essere in grado di svolgere più compiti di prima grazie all’intelligenza artificiale.
Nelle ultime settimane, anche Google US02079K1079 e Microsoft US5949181045 si sono concentrati in particolare sulle funzionalità AI durante le loro conferenze per sviluppatori. Microsoft si è già assicurata un ampio accesso alla sua tecnologia OpenAI attraverso un accordo multimiliardario. Finora Apple ha limitato l’uso dell’intelligenza artificiale nei suoi dispositivi a singole funzioni come il miglioramento di foto e video.
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