USA: La Corte Suprema rende più difficile sporgere denuncia contro gli aggressori del Campidoglio

Date:

Share post:

Edoardo Borroni
Edoardo Borroni
"Fanatico di alcol esasperantemente umile. Praticante di birra impenitente. Analista."

Al: 28 giugno 2024 alle 21:09

I sostenitori di Trump hanno preso d’assalto il Congresso degli Stati Uniti nel 2021. Centinaia sono stati condannati per questo. La Corte Suprema ha ora deciso che un determinato reato penale può essere applicato solo in misura limitata.

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha deciso di rendere più difficili i procedimenti giudiziari legati all’assalto al Campidoglio. La decisione della Corte Suprema potrebbe anche ribaltare diverse condanne di rivoltosi e influenzare il processo contro l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump con l’accusa di aver tentato di manipolare le elezioni a Washington.

Offesa criminale Si applica solo in alcuni casi

La corte ha concluso che il reato di “ostruzione, influenza o ostacolo con la corruzione a un procedimento ufficiale” potrebbe essere applicato all’attacco al Campidoglio solo in determinate circostanze.

Centinaia di rivoltosi sono stati condannati per questo crimine, tra gli altri. Il reato rientra anche nell’atto d’accusa contro Trump nel processo per frode elettorale nella capitale degli Stati Uniti.

I sostenitori di Trump hanno preso d’assalto il palazzo del Parlamento il 6 gennaio 2021. A quel tempo, il Congresso ha confermato ufficialmente la vittoria del democratico Joe Biden alle elezioni presidenziali. Trump ha incitato i suoi sostenitori durante un discorso sostenendo che gli è stata negata la vittoria elettorale a causa di una frode diffusa. Il repubblicano vuole tornare alla Casa Bianca dopo le elezioni presidenziali di novembre.

Sentenza d’appello Verifica

Nello specifico, la Corte Suprema ha esaminato una sentenza d’appello su un atto d’accusa contro uno dei rivoltosi che hanno partecipato all’attacco al Campidoglio. È stato accusato, tra l’altro, di ostacolo a un procedimento ufficiale. Il pubblico ministero ha sostenuto che il reato non poteva essere applicato all’assalto al Campidoglio. Questa, invece, può essere utilizzata solo nei classici casi di manomissione delle prove, come la falsificazione o la distruzione di documenti.

La Corte Suprema si è ora pronunciata a favore dell’interpretazione restrittiva della legge e ha deferito il caso ai tribunali di grado inferiore. I pubblici ministeri nel caso di frode elettorale contro Trump a Washington hanno sostenuto in passato che il reato in questione è valido, indipendentemente dalla decisione della Corte Suprema.

La sentenza solleva questioni giuridiche

La decisione della Corte Suprema potrebbe almeno sollevare questioni giuridiche in questo caso. Molti dei rivoltosi del Campidoglio non sono stati condannati o accusati di altro che questa accusa. L’accusa contro Trump include anche altre accuse.

Related articles

Il Futuro della Manicure: Polveri Acriliche di Nuova Generazione

Nel mondo della bellezza, l'innovazione è sempre all'ordine del giorno, e il settore della manicure non fa eccezione....

Jan Böhmermann alla vigilia delle elezioni orientali: “Inondare gli abitanti della Turingia con acqua ghiacciata?”

Il noto autore satirico, che recentemente ha perso contro l'apicoltore di Dresda Rico Heinsig in una disputa legale...