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++ Conflitto in Ucraina: Russia e Stati Uniti si travolgono a vicenda con gravi accuse

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++ Conflitto in Ucraina: Russia e Stati Uniti si travolgono a vicenda con gravi accuse

Continuano gli sforzi diplomatici per disinnescare la crisi ucraina. Intanto Stati Uniti e Russia si accusano a vicenda di infiammare la situazione.

  • nel conflitto tra Russia* Gli sforzi diplomatici ucraini sono in corso da settimane. Ora apre il presidente turco Recep Tayyip Erdogan* Come mediatore.
  • Presidente della Russia Vladimir Putin* e il Stati Uniti d’America* Si accusano a vicenda di provocazione.
  • Tutte le informazioni sulla situazione in Ucraina e le tensioni con la Russia nel nostro live tape.

Aggiornamento da venerdì 4 febbraio 2022 alle 6:45: Nel conflitto in Ucraina, Russia e Stati Uniti hanno mosso gravi accuse l’una contro l’altra. Giovedì la Russia ha accusato gli Stati Uniti di aver intensificato le tensioni nel continente inviando truppe nell’Europa orientale. Da parte loro, gli Stati Uniti hanno affermato di avere informazioni sul fatto che Mosca stava cercando di “inventare” un pretesto per l’invasione dell’Ucraina. Intanto la diplomazia di crisi continua: il cancelliere Olaf Schulz (Partito socialdemocratico) ha annunciato un viaggio a Mosca e il capo di Stato turco Recep Tayyip Erdogan ha svolto nuovamente il ruolo di mediatore nel conflitto.

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha accusato gli Stati Uniti di continuare a peggiorare la situazione annunciando che avrebbero inviato migliaia di soldati nell’Europa orientale. A Mosca, Peskov ha affermato che le preoccupazioni della Russia su una possibile espansione orientale della NATO e lo stazionamento delle forze statunitensi nella regione sono “pienamente giustificate”.

Conflitto in Ucraina: la Russia può creare un pretesto per l’invasione con video fake

+++ 20:54: Secondo gli Stati Uniti, la Russia sta valutando diverse opzioni per creare un pretesto per l’invasione dell’Ucraina. Citando l’intelligence, il portavoce del Pentagono John Kirby ha dichiarato a Washington giovedì (3 febbraio 2022) che la produzione di un video di propaganda di un attacco è una possibilità.

Soldati russi che partecipano a un’esercitazione militare.

© picture alliance / dpa / Servizio stampa del ministero della Difesa russo / AP

Il contenuto del film sarà sulla scia dell’esplosione e verranno mostrati equipaggiamenti provenienti dall’Ucraina o dai paesi alleati. La Russia voleva fomentare la rabbia. Kirby ha affermato che un video del genere potrebbe dare a Vladimir Putin “la scintilla di cui ha bisogno per avviare e giustificare un’azione militare contro l’Ucraina”.

Conflitto in Ucraina: la missione delle preoccupazioni degli Stati Uniti

“Non sappiamo con certezza quale sia la strada che intraprenderanno, ma sappiamo che questa è un’opzione in esame”, ha detto a MSNBC il vice consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jonathan Viner. Reuters ha citato un alto funzionario del governo degli Stati Uniti che ha affermato che gli Stati Uniti hanno annunciato le accuse per scoraggiare la Russia dall’attuare effettivamente tali piani.

Gli Stati Uniti hanno da tempo messo in guardia contro l’operazione di falsa bandiera della Russia. Mosca ha sempre negato tali accuse in passato.

Le esercitazioni militari russe in Crimea affrontano i rinforzi delle forze statunitensi.

© picture alliance / dpa / Maxar Technologies / AP

+++ 19:16: Secondo il governo degli Stati Uniti, le esercitazioni militari congiunte russo-bielorussia e un possibile aumento della presenza delle forze russe vicino al confine bielorusso con l’Ucraina fino a 30.000 soldati rappresentano “una chiara escalation, non una riduzione dell’escalation”. Gli eventi sono un fattore che valuta il modo in cui gli Stati Uniti sostengono i loro partner della NATO nella regione, secondo le informazioni dell’agenzia di stampa Reuters, ha affermato la portavoce dell’ufficio presidenziale Jen Psaki.

Conflitto in Ucraina: Erdogan offre una mediazione tra Ucraina e Russia

+++ 17:12: Anche il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che si è recato a Kiev giovedì (3 febbraio 2022), è stato coinvolto negli sforzi per disinnescare il conflitto in Ucraina. Lì, Erdogan si è offerto di mediare tra Ucraina e Russia. Se il governo russo sotto il presidente Vladimir Putin in mostra tacchino*Ricevuto, ma discutibile.

Anche la Turchia, uno dei principali alleati di Kiev come membro della NATO, sostiene la possibile adesione dell’Ucraina. Allo stesso tempo, Erdogan mantiene stretti legami con Putin, anche se i loro due paesi sono su fronti diversi nel conflitto siriano, per esempio. L’Ucraina è anche una questione delicata nelle relazioni bilaterali. La Turchia ha condannato l’annessione della Crimea da parte della Russia nel 2014. Recentemente, le consegne di droni da combattimento turchi all’Ucraina hanno causato tensioni tra Turchia e Russia.

In un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha offerto il suo aiuto come mediatore.

© Sergey Sobinsky/AFP

Conflitto in Ucraina: anche la Finlandia è preoccupata per una possibile provocazione da parte della Russia

Nel frattempo, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen Finlandia ha confermato che sarà al fianco del paese europeo nella crisi in corso. In qualità di membro dell’UE, Von der Leyen ha affermato dopo un incontro con il primo ministro finlandese Sanna Marin anche giovedì a Helsinki che la Finlandia ha sempre mostrato la sua solidarietà e può anche contare sulla piena solidarietà dell’UE. Questo è ciò che contraddistingue l’Unione Europea.

Lo sfondo di questa affermazione è il timore della Finlandia di diventare il bersaglio di una possibile provocazione da parte della Russia. Il paese è membro dell’Unione Europea e ha il confine nazionale più lungo con la Russia. E sebbene i finlandesi non siano membri della NATO, sono comunque strettamente legati all’alleanza militare. L’unico modo per trovare soluzioni pacifiche, ha detto Marin, è impegnarsi in un dialogo: “Vogliamo tutti che la Russia calmi la situazione e vogliamo trovare vie pacifiche per uscire da questa situazione”.

Conflitto in Ucraina: migliaia di firme contro l’aggressione: un barlume di speranza a Kiev

Aggiornamento da giovedì 3 febbraio 2022, 13:20: Migliaia di membri e sostenitori di un’associazione di intellettuali e accademici in Russia hanno lanciato una petizione chiedendo al governo russo di adottare misure per ridurre l’escalation del conflitto in Ucraina e prevenire così una guerra “immorale, irresponsabile e criminale”. Lo ha riferito il portale di notizie critiche del governo The Moscow Times.

La petizione è stata redatta da oltre 100 personalità di spicco che si battono per i diritti umani, la scienza, i media e la politica in Russia e finora hanno ricevuto sostegno sotto forma di 3.000 firme. La petizione accusa il governo di ingannare il popolo russo. L ‘”idea di una guerra santa contro l’Occidente” ostacola lo sviluppo del paese e il tenore di vita della sua gente: “La questione del prezzo non è stata discussa, ma alla fine il popolo russo ha dovuto pagare il prezzo – un prezzo pesante e sanguinoso”, si legge in appello.

Da settimane le forze ucraine si preparano a difendersi da un possibile attacco al confine con la Russia.

© Serge Popock / Agence France-Presse

La Russia espande le sue forze: un barlume di speranza in Ucraina

Primo rapporto giovedì 02.03.2222 alle 11:40: KIEV – La stretta collaborazione tra Russia e Cina fa sperare agli osservatori che la crisi in corso in Ucraina durante Olimpiadi invernali* Al momento non vi è alcun attacco imminente contro l’Ucraina. Tuttavia, sembra che più forze militari russe vengano ancora spostate al confine con l’Ucraina.

Come riportato dal canale televisivo americano CNN, le attuali immagini satellitari indicano che i movimenti di truppe si verificano ancora nella Russia occidentale, in Crimea e in Bielorussia. Secondo l’operatore satellitare Maxar Technologies, che fornisce e valuta le immagini, diverse basi militari lungo il confine ucraino sono state notevolmente ampliate.

La crisi con la Russia: movimenti di truppe ora anche al confine bielorusso-ucraino

Questo sviluppo indica che l’esercito russo ha ampliato il suo “livello generale di prontezza”. Confrontando le registrazioni di settembre e gennaio, si può osservare un notevole aumento dell’attività usando l’esempio di un campo militare nell’insediamento di Neusren in Crimea. Diverse tende sono state recentemente aggiunte all’infrastruttura precedente.

La radio americana ha riferito che sempre più forze militari russe sono state di stanza nella vicina Bielorussia. I ministeri degli Esteri russo e bielorusso li hanno rassicurati sull’afflusso di truppe al confine bielorusso-ucraino: il movimento di truppe per un’esercitazione militare congiunta prevista per febbraio.

Nelle zone di confine con l’Ucraina, le forze militari si preparano da settimane a un imminente attacco della Russia. Gli addetti ai lavori stanno ora anticipando una tregua per le Olimpiadi. (foto d’archivio)

© Anatoly Stepanov / AFP

Partnership Russia-Cina: gli esperti vedono motivi per rilassarsi nella crisi ucraina

Nel frattempo, il portale di notizie Newsweek.com riporta che esperti e addetti ai lavori parteciperanno alle Olimpiadi invernali di Cina* Presumiamo per il momento che non ci sarà alcuna aggressione dalla Russia contro l’Ucraina nelle prossime settimane. La ragione di ciò è la stretta collaborazione tra la Russia sotto il presidente Vladimir Putin e la Cina sotto il presidente Xi Jinping.

Ad esempio, l’ex ministro del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell’Ucraina, Oleksandr Danilyuk, ha dichiarato a Newsweek che un attacco all’Ucraina durante le Olimpiadi potrebbe essere visto dalla Cina come un insulto diplomatico. Lo sfondo è che le Olimpiadi estive del 2008 in PechinoLa guerra del Caucaso tra Russia e Georgia si è già intensificata. Secondo Danieluk, la Russia non può “rovinare l’offerta di Xi Jinping per la seconda volta”.

Crisi Ucraina: gli Stati Uniti inviano truppe in Europa, la Russia condanna il trasferimento definendolo “devastante”

La scorsa settimana, gli Stati Uniti e la NATO hanno risposto per iscritto alle richieste russe con “garanzie di sicurezza”. Nelle lettere, Washington e la NATO hanno respinto una concessione alla NATO richiesta da Putin per un’ulteriore espansione verso est e il ritiro delle armi americane dai paesi nella sfera di influenza dell’ex Unione Sovietica.

Il Pentagono ha anche annunciato mercoledì che gli Stati Uniti hanno in programma di schierare migliaia di truppe aggiuntive in Europa. La maggior parte dei 2.000 soldati di Fort Bragg nella Carolina del Nord sarà trasferita in Polonia, ma 300 di loro andranno anche in Germania. 1.000 soldati statunitensi attualmente di stanza a Vilseck, in Baviera, saranno inviati in Romania. Mosca ha condannato questa pubblicazione, definendola “devastante”. Consulente Olaf Schulz* (SPD*) Ha annunciato il suo desiderio di recarsi a Mosca “presto”. (ska / dpa / AFP / rtr) * fr.de vista da IPPEN.MEDIA

Rubriklistenbild: © picture alliance / dpa / Servizio stampa del ministero della Difesa russo / AP

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