Home Top News Le esperienze più belle nel paese della nostalgia tedesca

Le esperienze più belle nel paese della nostalgia tedesca

0
Le esperienze più belle nel paese della nostalgia tedesca

Napoli

“Vado al mare a settembre.” Potrebbe anche essere l’inizio di un romanzo, ho pensato quando ho digitato parole italiane sul mio telefono, Google ha sputato questa traduzione. “Vado al mare a settembre.” Era scritto in italiano su una nota unta con lettere spia. Mi ha reso felice. Queste poesie sono state scritte da un impiegato in un piccolo e buio bar da qualche parte a Napoli, in una strada trafficata piena di rumore e sporcizia, e tutte le sue case indossavano questo tono giallo ocra, che non è certo il momento clou dei turisti in città . Il Vesuvio si applica. Siamo finiti lì la nostra prima mattina in città per caso, e quello lungo che volevo bere era forte e nero e aveva un sapore italiano in paradiso.

In Coffee and Cornetto, abbiamo visto i motorini della città percorrere la brutta strada, e in una grande città del sud Italia con tutti i suoi odori e suoni sembrava una vacanza che poteva sembrare il primo mattino. Il secondo giorno Corona ci ha salutato con una strana stretta di mano in estate, e il terzo giorno ha portato due colleghi a presentarci. Il parrucchiere di casa accanto ha dovuto cambiare posto con grande clamore in modo da poter tornare al nostro tavolo normale come volevano il nostro amico e il nostro personale.

Ci capivamo con le mani e con i piedi: lui parlava solo italiano e noi potevamo tollerare l’inglese. Ma alcuni dei pezzi che abbiamo scambiato sono bastati. Poi il terzo giorno abbiamo dovuto dirgli: domani si proseguirà per il Capricorno. “Capri?” Lui scosse la testa. Oh quei turisti! Continuano a innamorarsene! Comunque Capri non va bene, è molto caro (si strofinò l’indice e il medio sul pollice), Ischia non è bella e molto cara (degradando lo stesso gesto ed espressione facciale) – ma Amalfi Beach, è buona. Volevamo sapere se stava andando, in qualche modo non ci capivamo, ci siamo parlati per cinque minuti e alla fine è entrato ed è tornato con un pezzo di carta memorabile contenente quella frase memorabile. Non dimenticare. “Vado al mare a settembre.” Ho messo il biglietto in tasca e l’ho perso nel Capri, che era molto costoso, ma la luce di Capri era dieci volte migliore del sole di Capri. Comunque torneremo a vedere Amalfi Beach per volere di questo napoletano andato per mare a settembre. E speriamo che andasse bene lì. Johanna Durholes

பெருகியா

L’idea di un bar è nata quando ho vissuto a Perugia per nove mesi dopo il diploma di scuola superiore e avevo bisogno di più soldi. In Germania la gente ha cominciato a capire che un cappuccino non deve avere la panna, e ho imparato a scuola a bere l’espresso dopo un pasto italiano (Acqua nocciola) E non potrà mai, mai tollerare più di una goccia di latte in essa (Caffè Machiado) Quindi basta aggiungere un cappuccino al mattino e stare al bar Sul biryani o E Cornetto, Chiamata pasticceria a seconda della regione. Ad oggi non sono stato in grado di determinare se mi piace il ripieno alla crema o al cioccolato. Comunque mi sono fatto coraggio e mi sono rivolto al bellissimo bar della città: dietro la cattedrale all’inizio del Corso c’è il “Cafe Tureno” dove la domenica pomeriggio la gente curiosa. Sotto l’arco del palazzo c’era una stanza dal soffitto alto, con il tetto ondulato, la luce calda e il vetro dietro il bancone, ancora oggi non so esattamente perché sono stato assunto. Ma ricordo le serate noiose in attesa dei clienti.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here