Le nuove funzionalità AI “Apple Intelligence” per iPhone annunciate da Apple alla WWDC non saranno integrate in iOS 18, ma piuttosto in iOS 18.1, che dovrebbe essere generalmente disponibile più avanti in autunno. Queste funzionalità si concentrano sul riconoscimento vocale, sull’elaborazione del testo e sulla creazione di immagini.
Solo gli sviluppatori approvati per i test hanno accesso ad Apple Intelligence. Le parti interessate possono essere inserite in una lista d’attesa dopo aver installato iOS 18.1.
Nel frattempo, gli utenti tedeschi dovranno aspettare più a lungo per la funzionalità AI: poiché in questo paese vengono implementate norme più severe in materia di privacy e protezione dei dati, Apple Intelligence dovrebbe apparire più tardi nell’Unione Europea.
Siri come punto di accesso centrale
Apple Intelligence è perfettamente integrata nel sistema operativo e non viene offerta come applicazione separata. Siri gioca un ruolo centrale in questo. L’assistente vocale apprende l’utilizzo corrente dell’app e offre opzioni basate sul contesto. Nelle app di testo come Note e Mail, l’intelligenza artificiale può generare testo su richiesta, sia su Mac, iPhone o iPad. A seconda della situazione, l’IA richiede informazioni aggiuntive per personalizzare il testo.
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