“Armageddon”: ciò che nel film di successo del 1998 era ancora una fantasia potrebbe diventare realtà. Come nel film di Hollywood con Bruce Willis e Ben Affleck, i ricercatori americani stanno ora pianificando l'uso delle bombe atomiche per difendersi dagli asteroidi. Almeno pensano a questa possibilità per evitare la collisione con la Terra e simulano sul modello il lancio di una testata nucleare.
Background: gli asteroidi rappresentano una delle maggiori minacce per la Terra e sono considerati potenziali assassini di pianeti. Tuttavia, fino al 2022, le persone non hanno potuto fare nulla per contrastare l’imminente impatto dell’asteroide.
Poi – Alla fine di settembre 2022, nella straordinaria missione DART (“Double Asteroid Redirection Test”), la NASA e l'Agenzia spaziale europea hanno fatto schiantare una sonda su un asteroide per buttarlo fuori dalla sua orbita. Buona fortuna!
La sonda spaziale divenne una sonda d'urto e diede speranza per successivi successi difensivi in situazioni di emergenza.
Ora la bomba atomica potrebbe essere un’altra opzione per salvare la Terra dai pericolosi asteroidi. “Se avessimo abbastanza tempo, potremmo lanciare una testata nucleare e inviarla per milioni di miglia verso un asteroide diretto verso la Terra”, ha spiegato nella rivista Mary Burke, fisica del Lawrence Livermore National Laboratory (LLNL). Giornale di scienze planetarie.
Per simulare l'atomo è stata utilizzata anche la conoscenza dei processi fisici della missione DART. Il risultato: le armi nucleari hanno una densità di energia per unità maggiore rispetto al collisore cinetico utilizzato dalla NASA e dall’Agenzia spaziale europea nella missione DART. Ciò lo rende un metodo più efficace contro gli asteroidi, ha affermato Bourque.
Gli asteroidi simulati possono avere proprietà modificate dagli scienziati e sono composti da un'ampia gamma di materiali. Un possibile piano è quello di far esplodere la testata in modo che l'asteroide rimanga intatto, ma venga reindirizzato lontano dalla Terra in modo controllato. In secondo luogo, smontarlo e tagliarlo in pezzi più piccoli potrebbe anche far perdere il pianeta.
Ma i ricercatori non vogliono certo provocare il panico e hanno spiegato: “La probabilità che un grande asteroide venga colpito nel corso della nostra vita è bassa”, ma hanno anche spiegato: “Le potenziali conseguenze sarebbero devastanti”.
Nel caso di una minaccia reale per la Terra, Burke ha affermato che la modellazione aiuterebbe i decisori a decidere come rispondere a un asteroide.