20 persone sono state arrestate
Un raid nel villaggio del vice capo di Hamas
21 ottobre 2023 alle 20:43
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Hamas ha annunciato che non negozierà il rilascio dei soldati israeliani fino alla fine della guerra. Nel frattempo, l’esercito israeliano invade il villaggio di Aroura, residenza del secondo in comando di Hamas, Saleh Al-Arouri. Suo fratello e nove nipoti sono stati arrestati.
L’esercito israeliano ha preso d’assalto il villaggio del vice capo del movimento palestinese Hamas nella Cisgiordania occupata. Testimoni oculari di Aurora hanno riferito che circa 20 persone sono state arrestate e dozzine di altre sono state interrogate. Saleh Al-Arouri, il numero due di Hamas che vive in Libano, viene da un villaggio a circa 20 chilometri a nord di Ramallah.
Secondo autorità e testimoni oculari, l’esercito israeliano ha arrestato, tra gli altri, il fratello del vicepresidente di Hamas e nove dei suoi nipoti durante il raid avvenuto all’alba. L’esercito, da parte sua, ha confermato il suo dispiegamento ad Aurora. Decine di membri di Hamas sono stati arrestati e interrogati”.
Hamas ha lanciato un grave attacco contro Israele il 7 ottobre, uccidendo, secondo fonti israeliane, almeno 1.400 persone e rapendo circa 200 ostaggi nella Striscia di Gaza. In risposta all’attacco, Israele ha chiuso la Striscia di Gaza e ha lanciato lì intensi attacchi aerei. Secondo Hamas, dall’inizio della guerra nella regione sono state uccise almeno 4.385 persone e altre 13.561 sono rimaste ferite.
Hamas descrive gli ostaggi civili come “ospiti”
Nel frattempo Hamas ha annunciato che non negozierà il rilascio dei soldati israeliani fino alla fine della guerra. Osama Hamdan, anche lui residente in Libano, ha detto: “Questa questione non sarà discussa fino alla fine dell’aggressione israeliana contro la Striscia di Gaza e il popolo palestinese in generale”. Hamas vuole garantire il rilascio dei prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane.
Riguardo alla questione degli ostaggi civili – che ha definito “ospiti” – Hamdan ha detto che Hamas è in contatto con diversi paesi, tra cui Egitto, Qatar, Iran, Turchia, Cina e Russia. Hamdan ha detto che Hamas ha interesse al ritorno delle persone rapite nei loro paesi. Ma dipende dalle “condizioni di sicurezza”.