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Attraversa la Via Lattea ad una velocità di 1,6 milioni di chilometri all’ora

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Attraversa la Via Lattea ad una velocità di 1,6 milioni di chilometri all’ora
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I ricercatori hanno fatto una scoperta straordinaria. Un UFO sta volando ad alta velocità attraverso la nostra galassia e potrebbe abbandonarla.

MONACO DI BAVIERA – Molti ricercatori si confrontano ogni giorno con il mistero che circonda il nostro mondo. Non tutti lavorano a tempo pieno in questo campo. Questo è il caso di NASA Progetti aperti ai cosiddetti “scienziati cittadini”. In altre parole, per chi esplora la nostra galassia senza essere in costante contatto con l’argomento. Un team di questi scienziati dilettanti ha fatto una scoperta interessante. Secondo quanto riferito, un oggetto misterioso sta sfrecciando attraverso la Via Lattea a 1,6 milioni di chilometri all’ora e potrebbe sfuggire alla propria gravità. Organizzazione dello spazio COSÌ.

I cittadini hanno scoperto un oggetto misterioso che corre attraverso la Via Lattea ad una velocità di 1,6 milioni di chilometri all’ora

Il team di questi “cittadini scienziati”, tra cui un uomo bavarese, fa parte del progetto “Backyard World: Planet 9”. NASA. Come parte di questo progetto, questo oggetto è stato scoperto con l’aiuto di scienziati ordinari. È il primo del suo genere e ha una massa simile o inferiore a quella di una piccola stella.

La Via Lattea può essere vista nel cielo notturno sopra Rottweil. Rottweil, Baden-Württemberg, Germania, 28 luglio 2024
La Via Lattea ospita più di 100 miliardi di stelle. © Imago/Silas Stein

Alla sua scoperta hanno contribuito le immagini della missione WISE (Wide Field Infrared Explorer) della NASA. L’organizzazione spaziale spiega di aver mappato il cielo a raggi infrarossi dal 2009 al 2011, cioè di averlo inserito su una mappa.. Martin Kabatnik di Norimberga e Thomas B. Bickle e Dan Cassilden partecipano da molto tempo al progetto Backyard World e hanno scoperto l’oggetto debole ma veloce denominato “CWISE J124909.08+362116.0” nelle immagini WISE.

Coinvolto nella scoperta un bavarese: “Non posso descrivere l’emozione”

Nel luglio 2024 è stato pubblicato sulla rivista uno studio condotto dal team su questa scoperta Lettere del diario astrofisico pubblicato. Scienziati laici sono coautori di questo studio. È stato guidato da Adam Burgasser, membro del team scientifico Backyard Worlds: Planet 9 e professore all’Università della California, a San Diego.

“Non riesco a descrivere l’eccitazione”, ha detto Martin Kabatnik di Norimberga, citato dalla NASA. “Quando ho visto per la prima volta la velocità con cui si muoveva, ero convinto che fosse già stato segnalato.”

Molte proprietà uniche: l’oggetto non ha solo velocità, ma anche massa

Ciò che attira l’attenzione sul corpo non è solo la sua velocità. Ha una massa ridotta, il che rende difficile classificarlo come un corpo celeste. È possibile che l’oggetto sia una stella di piccola massa. Tuttavia, se l’idrogeno non si scioglie stabilmente nel suo nucleo, potrebbe trattarsi anche di una nana bruna. Le nane brune non sono né pianeti né stelle, ma piuttosto un po’ di entrambi, scrive un autore Istituto Max Planck In un lavoro. Secondo la NASA non sono rari, ma per quanto ne sappiamo non lasciano la galassia.

Anche altre proprietà uniche circondano l’oggetto misterioso. I dati dell’Osservatorio W.M. Keck alle Hawaii mostrano che contiene molto meno ferro e altri metalli rispetto ad altre stelle e nane brune. Secondo la NASA, ciò indica che è molto antica e forse appartiene a una delle prime generazioni di stelle della Via Lattea. Sebbene questa scoperta sia rara, esiste un’altra scoperta relativa alla Via Lattea. Gli scienziati hanno trovato prove dell’esistenza di un altro buco nero nella nostra galassia.

La ragione della sua velocità non è ancora chiara, poiché gli scienziati ne studiano le possibilità

Gli scienziati stanno studiando due spiegazioni per la velocità dell’oggetto chiamato CWISE J1249. Una è che “proveniva da un ammasso stellare strettamente correlato chiamato ammasso globulare e attraverso un incontro casuale con una coppia Buchi neri “Vola via”, ha scritto la NASA Vuole inviare una “stella artificiale” nell’orbita terrestre.

Un’altra possibilità è l’ipotesi che provenga da un sistema stellare binario con una nana bianca, ha scritto l’agenzia spaziale. Questo spiega perché si muove così velocemente. Si dice che questa sia esplosa come una supernova dopo aver sottratto troppo materiale alla sua compagna. Le nane bianche sono formate da Istituto Max Planck Sono conosciute come stelle relativamente piccole che rappresentano l’ultimo stadio nell’evoluzione delle stelle di piccola massa.

Gli scienziati determineranno quale delle due possibilità è più probabile studiando la composizione elementare di CWISE J1249.

C’è un altro oggetto nello spazio che emette segnali insoliti non ancora conosciuti. Potrebbero esserci altri oggetti come questi nella Via Lattea. (maggioranza)

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