Bean Cult: queste sono le migliori macchine da caffè

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Saveria Marino
Saveria Marino
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Culto del fagiolo
Queste sono le migliori macchine da caffè

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Buon caffè? È disponibile anche a domicilio. Stiftung Warentest ha fatto il giro e ha presentato le migliori macchine da caffè a capsule, cialde e nella versione completamente automatica.

Il culto del chicco di caffè continua. In media, in questo Paese se ne consumano 3,8 tazze al giorno. Anche a casa. I gusti variano quando si tratta di preparazione. Si rivolge a diverse preferenze Fondazione Warentest Fattura e svela le migliori macchine da caffè a capsule, cialde, filtri e nella versione superautomatica. I diversi dispositivi variano molto nel prezzo, il più economico costa 300 euro e il più costoso 2.200 euro.

Chi preferisce bere il caffè con una macchina filtrante o una French press può stare tranquillo. Questo tipo di preparazione è mediamente la più economica: una tazza costa circa 0,11 euro con un consumo più elevato di sette tazze al giorno. Le macchine completamente automatiche sono costose da acquistare, ma ne valgono la pena a lungo termine: con sette tazze al giorno, una costa l’equivalente di circa 0,19 euro. Le macchine a capsule non riescono a tenere il passo, poiché sono disponibili solo nella stessa quantità a 0,33 euro a tazza.

Tuttavia, i modelli con capsule o assorbenti sono molto popolari. Dopotutto sono meno costosi, richiedono poca manutenzione e, soprattutto, sono molto convenienti. L’apparecchio più economico è anche uno dei migliori: l'”Expressi One EU 359″ di Aldi costa circa 60 euro e garantisce un punteggio complessivo di 2,0. Produce una buona crema di caffè ed espresso. Buono anche il tempo necessario per il riscaldamento e la preparazione.

Caffè di qualità barista?

Il K-fee One 359 Black Copper costa circa cinque euro in più, ma per il resto l’hardware è molto simile, motivo per cui la macchina ottiene lo stesso punteggio di 2,0. In entrambi i casi, la Stiftung Warentest critica il fatto che le capsule utilizzate finiscono nell’acqua nella vaschetta raccogligocce. Se vuoi goderti il ​​tuo caffè in modo più sostenibile, il “CoffeeB Globe” è una buona opzione: costa 99 euro e funziona con “palline di caffè” biodegradabili. Con un punteggio di 2,3 funziona bene.

D’altro canto, se acquisti una costosa macchina completamente automatica, ti aspetti un caffè di qualità barista, inclusa una morbida schiuma di latte per cappuccini e così via. Secondo i test del prodotto, le differenze riguardano principalmente il prezzo e le caratteristiche. Mentre alcune macchine preparano tutte le bevande con il latte in modo completamente automatico, in altre devi dare una mano e montare tu stesso il latte utilizzando il beccuccio integrato.

Anche quest’anno il vincitore del test del 2022 è imbattuto: la De’Longhi Eletta Explore ha ricevuto il punteggio più alto di 1,7. Impressiona per la preparazione della bevanda, la maneggevolezza e le proprietà ambientali, ma a 950 € non è un affare. La Magnifica Evo Start dello stesso produttore, consiglio sui prezzi di laboratorio, è molto più economica: costa 360 euro ed è anche “buona” (grado 2.0). Qui il latte viene montato manualmente.

Anche la macchina più economica del test non è male: il “Tchibo Esperto Pro” costa 300 euro e ottiene un punteggio complessivo di 2,3. Dovreste però accontentarvi di una schiuma un po’ grossolana e porosa sul vostro cappuccino. Ma se non c’è niente di più.

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