Il fatto che discipline come il lancio del disco e il salto con l’asta nel decathlon si svolgano in due gruppi a causa dell’elevato numero di atleti partecipanti è molto comune, se non altro per semplificare i tempi della competizione. Tuttavia, il fatto che i medagliati siano stati separati gli uni dagli altri nel secondo giorno sembra quantomeno discutibile in termini di equità.
Secondo Rico Freymuth questa divisione è “ridicola”. Se ci pensi logicamente, i contendenti alla medaglia dovrebbero sicuramente lanciare e saltare il set in termini di tempo, e anche solo per le pause, il che ovviamente fa la differenza”, ha criticato il 35enne.
Sabato però a Budapest non è stato così. Mentre il canadese Pierce Lepage, leader in sei discipline, e Leo Neugebauer, terzo nel lancio del disco e nel salto con l’asta, appartenevano al primo gruppo, Damien Warner, secondo, ha dovuto competere nel secondo gruppo.
Per il gruppo (A), le gare di lancio del disco sono iniziate alle 11:00, per il gruppo (B) alle 11:55.
Poiché il primo set avrebbe dovuto continuare con il salto con l’asta alle 12:40, si è verificata una strana situazione: appena cinque minuti dopo che Warner aveva completato il suo terzo tentativo con il disco, Neugebauer è saltato nell’impianto del salto con l’asta. Per il campione olimpico canadese, invece, il testimone è durato solo le 13:30.
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E per il lancio del giavellotto di stasera, in cui Warner, Neugebauer e Lepage gareggeranno nuovamente nello stesso girone, ciò significa una differenza di break di 50 minuti.
“Naturalmente questa differenza alla fine può essere decisiva”, ha spiegato Freymuth con l’obiettivo di lottare per le medaglie e poi è diventato più chiaro: “È ridicolo che la federazione faccia così. Se vogliamo essere onesti, è davvero scortese. “
Dopotutto: da un punto di vista puramente matematico, Damien Warner inizialmente non sembrava disdegnare una classificazione diversa. Nel salto con l’asta ha eguagliato il suo record personale superando i 4,90 metri e, grazie alle sue qualità negli ultimi 1500 metri, si è messo in un’ottima posizione di partenza nella lotta per le medaglie.
Leo Neugebauer invece ha mancato una medaglia. Nonostante il suo record personale nel lancio del giavellotto (57,95), il 23enne è arrivato quinto.
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