Uccidere un civile e un poliziotto
I manifestanti prendono d’assalto il palazzo del governo siriano
4/12/2022 23:49
Normalmente, Suwayda è una regione filogovernativa, ma la cattiva situazione economica ha cambiato l’umore: sono state lanciate pietre contro un edificio governativo ed è stato strappato un ritratto del dittatore Bashar al-Assad. Le forze di sicurezza rispondono al fuoco. Due persone muoiono.
Un civile e un agente di polizia sono stati uccisi durante una protesta in un distretto filogovernativo della Siria contro il presidente Bashar al-Assad. Nella Sweida meridionale, che è prevalentemente drusa, i manifestanti arrabbiati hanno lanciato pietre contro un edificio governativo, secondo testimoni oculari e l’Osservatorio siriano per i diritti umani. Alcuni di loro hanno appiccato il fuoco a un’auto delle forze dell’ordine. Hanno sparato colpi per disperdere i manifestanti. Alcuni manifestanti hanno preso d’assalto il palazzo del governo, hanno rimosso l’immagine del leone dalla sua facciata e l’hanno fatta a pezzi.
Secondo l’Osservatorio, un civile è stato ucciso e altri sette sono rimasti feriti. Un agente di polizia è stato ucciso quando i manifestanti hanno tentato di assaltare una stazione di polizia. Un manifestante ha detto che almeno 30 persone sono state ferite da colpi di arma da fuoco davanti al palazzo del governo. “Centinaia” si sono riuniti per manifestare per protestare contro le pessime condizioni di vita nel Paese della guerra civile e per chiedere il rovesciamento di Assad.
Il governo ha accusato un “gruppo di banditi” di aver appiccato il fuoco a un edificio e di aver sparato indiscriminatamente. Il ministero dell’Interno ha affermato di aver anche tentato di assaltare la stazione di polizia locale, provocando la morte del poliziotto.
La maggior parte della popolazione di As-Suwayda è drusa, che appartiene alle sette sciite, e una minoranza religiosa nel paese arabo. La maggior parte dei residenti sono sostenitori di Assad. Ma negli ultimi due anni ci sono state diverse proteste ad As-Suwayda a causa della cattiva situazione economica. In Siria infuria da più di dieci anni una guerra civile, in cui le Nazioni Unite stimano che siano stati uccisi più di 300.000 civili.