Cosa ne pensi delle compresse di vitamina D, dottore?

Date:

Share post:

Saveria Marino
Saveria Marino
"Analista incredibilmente umile. Esperto di pancetta. Orgoglioso specialista in cibo. Lettore certificato. Scrittore appassionato. Difensore di zombi. Risolutore di problemi incurabile."

Domanda del lettore: “Cosa ne pensi delle compresse di vitamina D, dottore?” Durante la stagione buia, raramente abbiamo abbastanza luce solare alle nostre latitudini per produrre abbastanza vitamina D. Dovremmo irradiarci con lampade UV o assumere vitamina D in gocce o compresse? Che cosa mi consiglia?”

La vitamina D svolge un ruolo importante nel metabolismo del calcio, ma ha anche molte altre importanti funzioni biologiche che sono importanti per la nostra salute: la vitamina D dovrebbe in realtà appartenere al gruppo degli ormoni.

In realtà viene rilasciato da un precursore nella nostra pelle dagli UVB e convertito nella sua forma attiva nel fegato e nei reni. Per questo è sufficiente una piccola dose di radiazioni, che riceviamo quasi automaticamente nella stagione calda. I pesci grassi come l’aringa, l’anguilla, il salmone o le sardine di solito contengono quantità insufficienti di vitamina D negli alimenti. Di gran lunga la maggior parte della vitamina D si trova nell’olio di fegato di merluzzo e i bambini sono abituati a essere curati con esso per prevenire il rachitismo, ma devi apprezzare il gusto speciale.

Soprattutto gli anziani, come le persone bisognose di cure che raramente escono dalle loro quattro mura, hanno spesso bisogno di un’integrazione con gocce o compresse, facilmente reperibili in farmacia. Questo è decisamente meglio che irradiarsi con i raggi UV e aumentare il rischio di cancro della pelle in seguito. In generale, molti fattori entrano in gioco quando si tratta di quali supplementi nutrizionali possono essere necessari. Prima di tutto c’è il colore della pelle: nella nostra zona, le persone con la pelle più scura hanno più difficoltà a produrre abbastanza vitamina D dalla loro pelle, che è maggiormente protetta dai raggi UV. Anche l’età è un fattore: le persone anziane spesso producono solo il 30% rispetto ai giovani. Per questo motivo, ti consiglio di consultare il tuo medico di famiglia su questo. In caso di dubbio, il tuo livello di vitamina D sarà determinato e poi deciso se dovresti effettivamente assumere un integratore di vitamina D.

Hai domande sulla salute? Scrivete al medico OÖN Johannes Neuhofer (dermatologo), che cura questa rubrica insieme a un team di medici: Clemens Steinwinder (cardiologo), Reinhold Fugger (chirurgo), Rainer Schöffel (gastroenterologo), Josef Hochreiter (ortopedico) Werner Schöne (psichiatra). E-mail: [email protected]

Cosa ne pensi delle compresse di vitamina D?

Foto: Andreas Ballon

Related articles

Innovazioni Tecnologiche per la Pulizia: Gadget che Rivoluzionano la Casa

Negli ultimi anni, la tecnologia ha profondamente trasformato il modo in cui gestiamo le faccende domestiche. Con gadget...

Unghie Acriliche e Ambiente: Riflessioni sui Rischi Ecologici

Le unghie acriliche sono diventate una tendenza popolare nel mondo della bellezza, apprezzate per la loro durata e...

Il Futuro della Manicure: Polveri Acriliche di Nuova Generazione

Nel mondo della bellezza, l'innovazione è sempre all'ordine del giorno, e il settore della manicure non fa eccezione....