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L’Italia vuole attirare più pensionati stranieri nel Sud del Paese. Ha un modello fiscale attraente che si applica solo a chi ha pensioni straniere.
ROMA – Il sogno di molti è vivere dove gli altri vanno in vacanza. Soprattutto in pensione, i pensionati cercano un posto speciale dove rilassarsi dopo una vita di duro lavoro. Ancora meglio se puoi vivere a buon mercato in un posto di tua scelta… Ecco perché molti pensionati tedeschi vengono portati all’estero.
Un paese che recluta attivamente pensionati stranieri è l’Italia. Chi si trasferisce come pensionato nel Paese del sud del Mediterraneo può beneficiare di particolari agevolazioni fiscali riservate solo ai pensionati stranieri. Qui spieghiamo le condizioni: se ne vale davvero la pena.
Agevolazioni fiscali per i pensionati in Italia: queste le condizioni
Le agevolazioni fiscali sono rivolte ai pensionati che trasferiscono la propria residenza e residenza fiscale in Italia e vi risiedono per almeno 183 giorni l’anno. Le vittime dovrebbero farlo prima di riceverlo Cambio residenza in Italia, hanno vissuto negli ultimi cinque anni in un Paese diverso dall’Italia. La tassa è rivolta principalmente ai pensionati espatriati. La nazionalità dei beneficiari è del tutto irrilevante. Inoltre valgono le seguenti regole:
- Solo i pensionati residenti nel Sud Italia (Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Abruzzo, Basilicata, Molise o Puglia) godono di agevolazioni fiscali.
- La residenza deve essere in una città con meno di 20.000 abitanti
- Inoltre sono riconoscibili anche località delle Marche, dell’Umbria e del Lazio
- Il Paese in cui vivevi precedentemente deve avere accordi amministrativi con l’Italia, ad esempio per poter scambiare informazioni fiscali (questo include tutti i Paesi dell’UE)
Chiunque soddisfi tutte queste condizioni pagherà solo il 7% di imposta su tutti i redditi in Italia per dieci anni. Altrimenti i pensionati non pagano le tasse, compresa l’imposta sulla proprietà. Per fare un confronto: l’aliquota fiscale minima in Germania è del 14% e aumenta gradualmente fino al 42% a seconda del reddito. Ciò significa che i pensionati in Italia possono godere di notevoli vantaggi.
Trascorri la tua pensione in Italia: i pensionati possono ancora godere di questi benefici
I pensionati che si sentono attratti da questo si chiedono se il Sud Italia convenga economicamente la spesa anche in altri modi. La parte meridionale del paese è generalmente molto più economica in termini di costo della vita rispetto alla Germania. Ma dipende molto da regione a regione: può essere più costoso in una grande città come Roma, e perché ci sono così tanti turisti. Chi ha il più piccolo? Pensione Ma in campagna nel Sud Italia si può sicuramente vivere bene, forse meglio che in Germania.
È importante che anche gli anziani lo sappiano: il sistema sanitario italiano è uno dei migliori al mondo. Almeno questo è quello che pensa l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che classifica la sanità italiana tra i primi dieci Paesi migliori al mondo. In Italia l’assistenza sanitaria è gratuita per tutti i cittadini dell’Unione Europea. C’è anche la possibilità di stipulare un’assicurazione medica privata. I pensionati tedeschi beneficiano di un accordo di previdenza sociale tra Germania e Italia, che consente a molti di continuare la loro assicurazione sanitaria obbligatoria. Ma devi comunicare Assicurazione sanitaria Sono rimasti in contatto.
Inoltre, l’Italia ha un sistema fiscale specificamente rivolto ai ricchi (non solo ai pensionati). Di conseguenza, gli espatriati facoltosi che trasferiscono la loro residenza permanente in Italia pagano un importo fiscale fisso di 100.000 euro all’anno, non di più. Anche in questo caso non si applica l’imposta sulla proprietà e in caso di successione non viene imposta alcuna imposta di successione aggiuntiva secondo la legge italiana. L’agevolazione fiscale ha validità 15 anni.
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