Telekom condivide una performance nettamente positiva
Il potere dei prezzi rimuove la paura dell’inflazione
Buone condizioni nonostante la minaccia di un rialzo dei tassi
Le azioni di Deutsche Telekom hanno perso oltre il cinque percento il 24 febbraio 2022, il giorno in cui è scoppiata la guerra in Ucraina. Nella prima settimana di marzo, il certificato azionario è sceso a volte sotto i 15€ e ha toccato un nuovo minimo in 52 settimane di 14,47€. Una rottura evidente nell’estate del 2021: a quel tempo, il costo di una partecipazione di Telekom a volte era di poco inferiore ai 19 euro.
Ma da allora, è iniziato un chiaro ciclo di riscatto: la quota di Telekom ha guadagnato oltre il dieci percento nelle ultime quattro settimane. Ciò è dovuto anche al fatto che l’inflazione colpisce il gruppo Magenta molto meno di molte altre società.
Deutsche Telekom ha potere di determinazione dei prezzi
Perché in un ambiente inflazionistico, in cui i costi a volte aumentano in modo drammatico, le aziende spesso hanno una sola opzione: aumentare i prezzi. Sebbene ciò possa portare alla perdita di clienti in un ambiente competitivo, in particolare nel caso di alcune società industriali, Deutsche Telekom non si aspetta questo. In Germania, il Gruppo Bonn è leader di mercato, sia nel settore della rete fissa che in quello mobile. Nel frattempo, concorrenti come Telefonica, 1&1 Drillisch e freenet si contendono le restanti quote di mercato.
David Wright, analista presso la banca d’affari statunitense Bank of America, vede più spazio per un aumento delle commissioni nel mercato interno di Deutsche Telekom che in Italia e Spagna. L’esperto ha recentemente affermato che la Germania è “uno dei mercati più stabili in Europa per quanto riguarda gli aumenti dei prezzi”.
La forte posizione di mercato di Telekom conferisce anche all’azienda potere di determinazione dei prezzi, motivo per cui è probabile che i margini del Gruppo DAX siano meno onerosi di quelli della concorrenza, nonostante l’inflazione più elevata.
La vendita di torri radio dovrebbe pompare miliardi nelle casse
Mentre l’analista della BoA ha mancato il prezzo target di € 24,80 per le azioni Telekom poche settimane fa, il collega Stan Noel di Bernstein Research era appena sotto i € 24,60. Noel in particolare indica la potenziale vendita imminente di torri radio. La vendita di GD Towers, la terza società di torri radio più grande d’Europa, sarebbe un “grosso affare” per la società con sede a Bonn. Telekom sta attualmente studiando le opzioni della società: Noel vede Cellnex e i fondi infrastrutturali come quelli che hanno le migliori possibilità di acquisire GD, che si stima valga 18 miliardi di euro. Si dice che investitori finanziari come EQT, la fusione KKR e GIP abbiano espresso interesse, come è stato affermato di recente. Si dice che Vodafone insieme alla sua controllata quotata Vantage Towers e American Tower dagli Stati Uniti vogliano partecipare alla gara di offerte.
Ben posizionato nonostante gli alti tassi di interesse e l’alto debito
È probabile che anche i tassi di interesse più elevati causino meno problemi a Deutsche Telekom rispetto a molte altre società. Il gruppo DAX è fortemente indebitato: secondo il bilancio, alla fine del 2021, le passività finanziarie nette sono aumentate del 58,1% a 120 miliardi di euro. Pertanto, tassi di interesse più elevati aumenteranno inizialmente i costi di finanziamento.
Tuttavia, i requisiti di rifinanziamento a breve termine del Gruppo DAX sono “piuttosto bassi”, sottolinea Ralph Anders, un analista degli investimenti che contribuisce a Motley Fool (CMFCondorEye). Telekom si finanzia “principalmente attraverso obbligazioni e altri titoli cartolarizzati che portano interessi. Questi si diffondono bene nei prossimi 38 anni”, secondo l’esperto. Anders scrive che in caso di deterioramento delle condizioni creditizie, le esigenze di rifinanziamento a breve termine possono essere coperte dai flussi di cassa operativi.
Inoltre, i potenziali proventi della vendita delle torri radio potrebbero ridurre significativamente la montagna di debiti di Telekom.
Telekom richiesta come azione da dividendo
Il fatto che le azioni con dividendi siano molto apprezzate dagli investitori, soprattutto in tempi di alta inflazione, ha recentemente dimostrato di essere un ulteriore supporto per il prezzo. All’assemblea generale annuale di aprile, verrà presa la decisione di aumentare i profitti di 0,04 euro. Per l’anno fiscale 2021, gli investitori riceveranno 0,64 € per ogni azione avente diritto al dividendo.
Dato l’attuale contesto inflazionistico, le azioni Telekom nei portafogli degli investitori potrebbero avere un effetto stabilizzante.
redazione finanzen.net
La leva dovrebbe essere compresa tra 2 e 20
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