Il ciclista professionista Jay Hindley è diventato il primo australiano a battere Zero de Italia. Il 26enne professionista della scuderia tedesca Bora-Hansciro ha vinto domenica a Verona la 105a edizione del Giro d’Italia in una cronometro personale.
Vincitore assoluto: Jay Hindley.
AFP tramite Getty Images
La vittoria di quel giorno a Verona è stata confermata dopo 17,4 chilometri nella lotta contro due olandesi, Taiman Arensman e Matthew van der Boyle, dall’italiano Matteo Soprero. Il miglior giocatore tedesco Leonard Kamna era 13°, 1:31 minuti dietro Chopra.
Alla fine, Hindley ha mantenuto la sua posizione in 1:18 minuti davanti a Richard Carabas dell’Ecuador. Hindley aveva preso la maglia rosa dal campione olimpico del Rhode e vincitore assoluto di Zero nel 2019 il giorno prima al Fedoya Pass. Il terzo posto sul palco è stato lo spagnolo Michael Landa, a 3:24 minuti di ritardo. Nel 2020 Hindley era già il leader assoluto nell’ultima cronometro Zero di Milano, ma la vittoria assoluta doveva essere lasciata al britannico Tao Kyokan Hart.
Il compagno di squadra di Hindley, Emanuel Bச்chmann, era settimo in classifica generale. Kamna, del team Bora-Hanskrohe, si è assicurato una vittoria tedesca di un giorno nella quarta tappa del primo grande tour statale di quest’anno.
21° Livello / Cronometro Personale Verona / Italia (17,40 km)
1. Matteo Choprero (Italia) – Cambio Bici 22:24 minuti; 2. Timon Arensman (Paesi Bassi) – Gruppo DSM + 23s; 3. Matthew van der Boyle (Paesi Bassi) – Albacen-Phoenix +40; 4. Bauke Mollema (Paesi Bassi) – Trekking – Segafredo + 1:08 min.; 5. Ben Dulette (Gran Bretagna) – Enios Grenadiers +1:12; 6. Mauro Schmid (Svizzera) – Deceuninck Quick Step + 1:17; 7. Magnus Cort Nielsen (Danimarca) – EF Education-EasyPost + 1:18; 8. Tobias Foss (Norvegia) – Jumbo-Wisma +1:19; 9. Michael Hepburn (Australia) – Cambio bici +1:24; 10. Richard Carabas Montenegro (Ecuador) – Inios Grenadiers
Classifica generale individuale, punteggio finale dopo la 21a tappa
1. Jay Hindley (Australia) – Bora-Hanscrohe 20:31:14; 2. Richard Carapaz Montenegro (Ecuador) – Ineos Grenadiers + 1:18′; 3. Michael Landa Meena (Spagna) – Bahrain Victorius + 3:24; 4. Vincenzo Nibali (Italia) – Astana Kazakistan +9:02; 5. Bello Bilbao (Spagna) – Bahrain Victorius + 9:14; 6. John Hirt (Repubblica Ceca) – Vandy-Cobert + 9:28; 7. Emanuel Buchmann (Lochaw / Austria) – Bora-Hanskrohe + 13:19; 8. Dominico Bozovio (Italia) – Vandy-Cobert + 17:29; 9. Hugh Karthi (Regno Unito) – EF Education-EasyPost +17: 54; 10. Juan Pedro Lopez (Spagna) – Trek – Segafredo + 18:40
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