Gli archeologi hanno trovato i resti di un villaggio preistorico nel lago di Ohrid in Albania. Le scoperte sono una sensazione per la scienza.
BREMA – Sul lago più antico d’Europa, il lago di Ohrid, un gruppo di ricerca ha scoperto tronchi ben conservati di un antico insediamento su palafitte. E diventa subito chiaro che i siti di ritrovamento sottomarini sono una manna dal cielo per l’archeologia preistorica. Ora si scopre: la storia della foresta risale al periodo dal 5800 al 5900 aC, cioè ha quasi 8000 anni. È il villaggio più antico conosciuto in Europa.
Il lago di Ocrida è il lago più antico d’Europa | Esiste da 1,36 milioni di anni |
I ricercatori hanno scoperto il villaggio più antico d’Europa, risalente forse a 8.000 anni fa
Palafitte sono state trovate dalla gente del posto nel lago di Ocrida. Negli ultimi due anni il team guidato dall’archeologo Albert Haffner dell’Università di Berna ha scavato centinaia di tronchi d’albero e ne ha determinato l’età, riferisce la SRF. Ora si scopre che le case a tumulo sono più antiche di circa 2000 anni rispetto alle più antiche case a tumulo della Svizzera.
“Quindi questo sito non è importante solo per questa regione, ma per l’intera Europa sudorientale”, afferma Albert Haffner della SRF. Haffner è professore di archeologia preistorica all’Università di Berna e membro del Centro Augher per la ricerca sul clima. Il ricercatore è stato consultato dall’Istituto Albanese di Archeologia di Tirana per determinare l’età delle colonne di legno.
Le palafitte sul lago di Ohrid rivelano un segreto: qui vivevano i primi agricoltori d’Europa
La scoperta, secondo Hafner, risale al tempo in cui i primi abitanti dell’Anatolia (l’attuale Turchia) portarono l’agricoltura in Europa. Più di 8.000 anni fa, i primi allevatori e agricoltori dell’Anatolia raggiunsero prima la regione dell’Egeo, in particolare la Grecia settentrionale, e poi attraverso l’Italia meridionale e i Balcani nell’Europa centrale, secondo un vecchio comunicato stampa (2021) dell’Università di Berna sugli scavi in riva al lago Ohrid.
I registri di 8.000 anni saranno ora datati in modo molto accurato. “Queste sono date al radiocarbonio. Non sono precise. Vogliamo utilizzare la dendrologia, cioè con l’aiuto degli anelli annuali degli alberi, per determinare l’età in decenni o addirittura in anni”, afferma Albert Haffner.
Nei Balcani, gli agricoltori appena arrivati hanno dovuto affrontare condizioni climatiche relativamente fresche e umide, che li hanno costretti ad adattare di conseguenza le loro pratiche agricole. “Le interazioni tra questa innovazione rivoluzionaria e l’ambiente sono in gran parte sconosciute”, afferma Haffner nel 2021.
Lo scopo della ricerca sul Lago di Ocrida ora è scoprire quando e come hanno avuto origine l’agricoltura e l’allevamento di animali nella zona. È anche molto interessante il modo in cui sono arrivati in Svizzera dall’Europa meridionale.
Durante gli scavi presso la Piramide a gradoni di Saqqara, gli archeologi hanno scoperto parti del Libro dei Morti. I documenti hanno più di 2.000 anni.(Ml)