L’incidenza di malattie cardiovascolari come infarti e ictus aumenta nei freddi mesi invernali. I ricercatori stanno studiando questo fenomeno.
Ci sono molte ragioni per cui una persona potrebbe avere un infarto. Oltre a malattie come l’aritmia e l’insufficienza cardiaca, vari studi hanno dimostrato che una dieta malsana favorisce i problemi cardiaci. Ma temperature più basse stressano anche il cuore e aumentano il rischio di infarto. La German Heart Foundation consiglia di evitare uno sforzo intenso a temperature inferiori allo zero – questo è particolarmente vero per le persone con malattie coronariche o ipertensione.
24vita.de sa perché il rischio di infarto è maggiore in inverno e quali sono gli effetti del freddo e dell’umidità.
Oltre all’ipertensione, al fumo, all’obesità, allo stress e all’aumento della frequenza cardiaca, i fattori di rischio per un infarto possono essere le differenze di temperatura. Gli studi hanno dimostrato che il numero di infarti aumenta, soprattutto in inverno, nelle giornate molto fredde e con bassa umidità. Professore Cardiologo Dott. Il medico Thomas Voigtländer, vicepresidente del consiglio di amministrazione della German Heart Foundation, è attento. Si dice che il rischio di infarto sia maggiore tra le 6:00 e le 12:00.
Questo articolo contiene solo informazioni generali sull’argomento sanitario rilevante e pertanto non è destinato all’autodiagnosi, al trattamento o alla terapia. Non sostituisce in alcun modo una visita dal medico. Sfortunatamente, i nostri editori non sono autorizzati a rispondere a singole domande sulle immagini cliniche.
“Analista incredibilmente umile. Esperto di pancetta. Orgoglioso specialista in cibo. Lettore certificato. Scrittore appassionato. Difensore di zombi. Risolutore di problemi incurabile.”