Nessun successo o incoraggiamento
Londra: solo un quarto dei russi sostiene la guerra in Ucraina
12/06/2022, 10:48 (aggiornato)
Per mesi ci sono state poche notizie sul successo della guerra ucraina da parte russa. Prevalgono le perdite territoriali. Secondo l’intelligence britannica, in Russia i consensi per “l’operazione militare” stanno diminuendo.
Secondo gli esperti britannici, il Cremlino troverà sempre più difficile giustificare la guerra in Ucraina al proprio popolo. E’ quanto emerge dall’aggiornamento quotidiano dell’intelligence del ministero della Difesa di Londra sulla guerra in Ucraina. “Dato che è improbabile che la Russia ottenga successi significativi sul campo di battaglia nei prossimi mesi, è probabile che sarà sempre più difficile per il Cremlino ottenere anche la tacita approvazione delle masse”, si legge nella nota.
Secondo gli inglesi, i dati trapelati dalle autorità russe mostrano che solo un quarto della popolazione russa ora sostiene la guerra di aggressione in Ucraina. All’inizio della guerra era ancora l’80%. Tuttavia, la parziale mobilitazione di settembre ha fatto sentire la guerra a molte persone.
Di fronte alle sconfitte militari, dalla fine di settembre circa 300.000 riservisti sono stati chiamati a combattere in Ucraina su ordine di Vladimir Putin. La mobilitazione parziale si è rivelata una misura estremamente impopolare e ha portato a esodi di massa in Russia e alle più grandi proteste contro la guerra degli ultimi mesi. Le manifestazioni erano spesso organizzate dalle donne.
Il ministero della Difesa britannico ha pubblicato informazioni quotidiane sull’andamento della guerra dall’inizio della guerra di aggressione russa contro l’Ucraina alla fine dello scorso febbraio, citando informazioni di intelligence. In tal modo, il governo britannico vuole contrastare l’immagine russa e tenere in riga gli alleati. Mosca accusa Londra di aver lanciato una mirata campagna di disinformazione.
(Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta domenica 4 dicembre 2022).
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