Con i mezzi pubblici intorno al Lago Carta, molto meglio che essere in macchina
Il nostro insegnante gira intorno al Lago di Carda da decenni. Avrebbe voluto guidare, ma ora le strade affollate sono fastidiose. Ecco perché ora sta esplorando la zona utilizzando i mezzi pubblici. Sebbene ciò richieda pazienza, ha molti vantaggi.
ioAspettare l’autobus in Italia è emozionante. Hai letto bene la stampa fine? Numeri e numeri per vacanze scolastiche, domeniche, giorni lavorativi? L’autobus va a Garden o solo a Salò? La tensione è alle stelle: per i vacanzieri, viaggiare in autobus è spesso una sfida di pianificazione. Ma l’autobus per il Giardino è già dietro l’angolo.
io viaggio Lago Cardo Per decenni. Amavo guidare; Conoscevo ogni curva sulle rive del Kartsana, ogni tunnel che non bruciava. Guidare qui è stato divertente allora, ma ultimamente è stato fastidioso. La congestione è alta e il traffico per le strade è insopportabile. Ecco perché oggi uso per la prima volta i mezzi pubblici.
Spento Germania Puoi scendere Monaco La più grande città sul lago, Ticenzano del Carta, è facilmente raggiungibile in treno, ad una distanza di 308 km. Si prosegue poi lungo le sponde del lago. I biglietti dell’autobus possono essere acquistati presso la tabaccheria più vicina. I biglietti devono essere controllati sull’autobus. Lo allungo diligentemente all’autista e chiedo dove può essere timbrato. Me lo prese di mano, sorrise e strappò il biglietto cartaceo. Me lo restituisce e dice: “Lo faremo alla vecchia maniera.” Un altro autista mi ha chiesto di scrivere la data.
Una donna anziana è salita a bordo della prossima fermata dell’autobus e ha consegnato il suo cellulare all’autista dell’autobus. Lo tiene davanti alla sua maschera solare, su cui è stampato il codice QR e utilizzata per verificare il biglietto digitale.
Vista libera del Lago Carta dall’autobus
Corro in senso orario intorno al lago, ho una visione chiara dell’acqua e lo apprezzo sempre. Perché non devo concentrarmi sul traffico. Le auto non sono guidate solo dalla gente del posto, ma i turisti cercano anche hotel e parcheggi. Ci sono anche moto, scooter e biciclette che intrecciano il traffico. Una pista ciclabile intorno al lago è oggetto di dibattito da molti anni, ma sono stati fatti pochi progressi. Così anche i ciclisti calcano le strade del lago.
Non devo preoccuparmene affatto. Invece, guardo fuori dalla finestra e ammiro il paesaggio. Oppure vedo altri viaggiatori. L’autobus è vivace. Sebbene ci siano segnali che vietano all’autista di parlare durante la guida, di solito prendono in giro l’autista. Tutti qui parlano con tutti. Chiunque capisca la lingua italiana acquisisce spunti di riflessione sulla vita di tutti i giorni. Se non capisci niente, lascia che ti avvolga in questa bellissima lingua.
Certo, viaggiare in autobus richiede pazienza. Gli autobus a lunga percorrenza non passano spesso, ma passano ogni mezz’ora tra destinazioni separate. A volte devi solo aspettare la connessione, ma un tale sostenitore non perde tempo negli ingorghi.
A proposito di calcolo: il trasporto pubblico è incredibilmente economico. I tre quarti d’ora da Ticenzano a Cardon costano appena tre euro. 1,90 euro da Salò a Carcano. Per fare un confronto: costa 1,50 euro l’ora se riesci a trovare un parcheggio a Carcano. Noleggio auto a 100 euro al giorno.
Ultimo ma non meno importante: le navi! Invece di percorrere 60 chilometri intorno al lago da Cardon a Bardolino, navigo. Il magnifico panorama d’Italia scorre, in lontananza il Monte Baldo innevato, con fiori sulla riva, palazzi e cipressi. Chi vuole guidare lì?