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16 aprile 2022 – 14:46 Vedere
Di Marisa Caliguri
Janna G si reca in Europa con il suo ragazzo in camper nel gennaio 2022. Il 25enne si sente improvvisamente male quando si trovano su una spiaggia vicino a Roma. Il suo amico Michael chiama immediatamente il 911. Ma nessuno dovrebbe capire l’irlandese. Perché nessuno parla inglese, dice il 34enne. Inizia la competizione contro il tempo. Si conclude con la tragica morte di un giovane turista.
“Nessuno mi capisce”, ha accusato l’irlandese al pronto soccorso italiano
Michael D., irlandese. (34) Amico di Janna. Amano passare dei bei momenti insieme e scoprire i posti più belli d’Europa con il loro camper. Ma da un momento all’altro, il loro piano si trasforma in un sogno. Janna G. sulle rive di Phosine (Roma). Secondo la 34enne su “TGCom24” la giovane non respirava e il polso non batteva più. Quando la sua ragazza si è sentita male, ha risposto immediatamente, Michael D. L’intervista continua. Alle 15:39 compone il numero di emergenza italiano 118. Spiega la situazione pericolosa per la vita in inglese, ma nessuno all’altro capo della linea sembra capirlo.
La situazione sembra disperata: “Mi hanno fermato per qualcuno che parla inglese, ma non è successo niente”. Aspettò lì qualche minuto e nessuno gli parlò.
L’unica cosa che gli è stato detto di capire era che doveva accendere il suo GPS in modo che potessero scoprirlo. Ma non è arrivato nessun medico di emergenza, ha detto il 34enne a TGCom24. Alle 16:10 il turista si è disconnesso e ha composto di nuovo il numero di emergenza, ma ancora una volta nessuno lo ha capito.
L’aiuto di Janna G. (25) è arrivato in ritardo
Sembrava pazzo, ma Michael D. ha detto che nessuno lo stava ascoltando. Continua. Il 34enne è poi salito nel campo e ha cercato di dirigersi verso l’ambulanza. I soccorritori sono arrivati 40 minuti dopo l’incidente. Ma l’aiuto è arrivato troppo tardi, secondo le accuse del 34enne.
Il 25enne è stato trasportato all’ospedale di Ostia. Ma dicono che non si può fare nulla per quella giovane donna. Si pensa che i tedeschi abbiano subito un infarto.
L’avvocato Manuel Piccioni rappresenta i genitori del giovane turista. In un’intervista a RTL, il 25enne afferma di essere ancora all’obitorio. Per motivi burocratici. “I genitori di Janna ora vogliono cremare la loro figlia”, ha detto l’avvocato. Può dire addio alla sua amorevole figlia per sempre. (MCA)