Firenze apre ai visitatori il passaggio segreto dei Medici
In precedenza, nei tour organizzati privatamente, a Firenze si poteva visitare solo il famoso “Corrido Vasariano”, che però è completamente chiuso dal 2016. Ma dal prossimo maggio sarà aperto al pubblico il percorso privato della famiglia Medici sui tetti della città.
KUna guida della città di Firenze lascia questo racconto: il principe Cosimo de’ Medici un tempo non voleva mescolarsi al pubblico per recarsi dal suo palazzo residenziale, Palazzo Pitti, al suo ufficio in Palazzo Vecchio. Nel 1565 incaricò il suo capomastro, Giorgio Vasari, di costruire un corridoio principesco, il Corridoio Vasariano, lungo circa 960 metri. Poiché già sul terreno non c’era molto spazio e c’era un fiume da attraversare, Vasari costruì rapidamente il Primo Piano ad una quota più elevata.
In passato il Corridoio Vasariano era aperto solo a speciali e costose visite private. Dal 2016 la famosa passerella è completamente chiusa per lavori di ristrutturazione. Da allora, il direttore tedesco degli Uffizi, Eike Schmidt, ha installato le uscite di emergenza e gli accessi per disabili richiesti dalla legge. La famosissima collezione di autoritratti fu rimossa dal corridoio che collegava i due futuri musei, gli Uffizi e Palazzo Pitti.
In uno ufficiale Sito degli Uffizi La data è ancora da confermare. Ma recentemente il presidente della Regione Toscana Eugenio Gianni ha annunciato ufficialmente la riapertura. L’inventore americano del ferro Edwin L. In occasione dell’annuncio di una donazione di un milione di dollari da parte della fondazione Wiegand, Gianni ha annunciato: “Il nuovo” Firstgang aprirà il 27 maggio 2024, 450 anni dopo la morte dei suoi due uomini. Costruttori, Cosimo de’ Medici e Giorgio Vasari. Il principe morì un mese prima del 27 maggio, l’architetto quattro settimane dopo.
In futuro i visitatori non dovranno pagare nulla per utilizzare il marciapiede. Il politico ha già deciso che la riapertura avverrà “in un modo nuovo”: per tutti. In pratica, sembra che un biglietto combinato Uffizi e Palazzo Pitti includa l’accesso al Corridoio Vasariano. E questo è logico: dopo tutto la passerella collega i due musei in modo spettacolare.
Il Corridoio Vasariano offre viste spettacolari
Gli utenti del corridoio avrebbero dovuto fare a meno della collezione di autoritratti, ma tutti erano troppo occupati a guardare fuori dalle finestre e nessuno se ne era accorto prima. In ogni caso, avrai un’esperienza duratura in futuro.
La visita inizia agli Uffizi, una collezione di dipinti di fama mondiale, dove puoi attraversare con grazia la sua impressionante collezione utilizzando uno slot online riservato. Vale la pena fare una prima sosta al terzo piano, nella parte anteriore, con la sua magnifica vista sull’Arno e sul Ponte Vecchio: la passerella Vasari passa sopra i tetti del ponte delle botteghe, e da nessuna parte la vista è migliore che da questa ampia finestra.
Le cose iniziano davvero tra la Sala 25 e la Sala 34: se giri a sinistra qui (probabilmente per presentare il tuo biglietto d’ingresso), ti troverai in mezzo al corridoio. Anche gli intenditori di Firenze restano incantati alle finestre, sbirciando sopra le teste dei loro sudditi come facevano una volta i Medici, osservando il trambusto sotto il Ponte Vecchio e cogliendo scorci dei vicoli fiorentini attraverso le finestre dell’oblò. . Oltre alla celebre Grotta Bundalendi nel Giardino di Boboli, torna alla luce il Corridoio Vasariano.
Simbolo del potere mediceo a Firenze
Al di là del Ponte Vecchio, il potere dei Medici è evidente: il corridoio attraversa in parte edifici residenziali. A un certo punto trova addirittura un luogo di culto: nella Chiesa di Santa Felicita, il portico principesco di Firenze sfiora la tribuna, offrendo una visione chiara attraverso le finestre dei fedeli sottostanti. I Medici utilizzavano l’accesso a modo loro: la timida famiglia reale allestì qui la propria preghiera.
A dire il vero: nonostante la bella storia con Cosimo, il motivo storico della costruzione del Corridoio Vasariano è diverso. Decisivo fu il matrimonio del figlio di Cosimo, Francesco, con Giovanna, una donna asburgica d’Austria. La collezione di dipinti del terzo piano degli Uffizi è appena stata completata, ma è ancora incompiuta la scalinata di rappresentanza realizzata successivamente dal Buontalenti. Così il portico, creato frettolosamente nel giro di cinque mesi, costituiva un ingresso adeguato.
Per inciso, Vasari ha rubato questa idea nientemeno che a Leonardo da Vinci. Recentemente ha progettato un’opera simile per la famiglia reale degli Sforza a Milano.
Informazioni aggiuntive:
Sul sito ufficiale uffizi.it/corridoio-vasariano Al momento di andare in stampa la riapertura del Corrido Vasariano non è stata ancora confermata. Nella versione in lingua italiana è menzionato anche un biglietto speciale per l’accesso e la fruizione al piano terra. Attraverso siti Web non ufficiali come ticketsflorence.com Continueranno inoltre ad essere proposte le visite private del Corridoio Vasariano al prezzo di 65€ a persona. L’amministrazione dei Musei degli Uffizi mette in guardia dai venditori non ufficiali.