Italia: il nuovo terremoto scuote i marchi: gli esperti si aspettano più attività

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Edoardo Borroni
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Un forte terremoto ha colpito l’Italia mercoledì mattina. Giovedì un altro terremoto.

Aggiornamento dal 10 novembre alle 16:54: A quanto pare c’è stato un altro terremoto più forte in Italia. fastidioso repubblica Il terremoto, di magnitudo 4, ha colpito il mare nella stessa zona delle Marche, tra le coste di Pesaro e Ancona, intorno alle 13:30 di giovedì. Così si sentiva chiaramente nella città di Ancona di 100.000 abitanti – soprattutto ai piani superiori. Secondo i primi dati degli esperti, la profondità dell’epicentro era di circa nove chilometri. La forza del forte terremoto verificatosi il giorno precedente era di 5,7 gradi della scala Richter.

Altre scosse si sono verificate giovedì notte. Secondo il Marsh District, “l’attività sismica dovrebbe continuare nei prossimi giorni”. I residenti costieri in particolare possono avvertire nuovi terremoti. In molte città della regione le scuole sono state temporaneamente chiuse, comprese Ancona e Pesaro.

Aggiornamento dal 10 novembre alle 13:23: Secondo le loro dichiarazioni, i vigili del fuoco hanno effettuato 200 ispezioni dopo il forte terremoto che ha colpito l’Italia. La maggior parte dei danni alle strutture è minore. Ulteriori valutazioni a cura dei tecnici. Sono state segnalate diverse crepe. In alcune chiese poste tra Senigallia e Pesaro l’intonaco è caduto dal soffitto. Ad Ancona, dieci persone sono state evacuate dalle loro case e appartamenti. I vigili del fuoco avevano dichiarato inagibili le abitazioni private, riporta Sky TG24. In totale, sono 25 interessati da questa procedura. Tuttavia, il numero potrebbe aumentare se i controlli continuano.

Terremoti sciami inarrestabili: l’allerta resta alta in Italia

Lo sciame sismico, tuttavia, continua. L’Istituto Italiano di Sismologia e Vulcanologia (INGV) ha attivato otto stazioni sismiche temporanee per la raccolta dei dati. “Lo stato di allerta resta alto e continua il monitoraggio dell’evolversi della situazione”, ha affermato in un comunicato Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche, dopo un incontro di emergenza.

Dopo il forte terremoto che ha colpito l’Italia mercoledì (9 novembre), lo sciame sismico non si è fermato. © INGV. screenshot

Violento terremoto scuote l’Italia: gli esperti hanno contato in poche ore un totale di 89 terremoti

Aggiornamento dal 10 novembre alle 8:20L’Istituto Italiano di Sismologia e Vulcanologia (INGV) ha reso noto che dopo il forte terremoto verificatosi mercoledì mattina, entro le 18 al largo delle coste marchigiane in provincia di Pesaro-Urbino si sono verificati 89 terremoti. Tra questi, 54 eventi erano compresi tra 2.0 e 3.0, undici erano tra 3.0 e 4.0 e uno era tra 4.0 e 5.0. In 21 eventi, la magnitudo era inferiore a 2,0. Anche di notte la Terra non riposa, come dimostrano i dati dell’INGV.

Secondo l’Istituto sismologico, da un punto di vista storico, il suolo della regione tremerebbe molto. “Il fenomeno di un terremoto nel mare, a poche decine di chilometri dalla costa settentrionale delle Marche, non è affatto raro”. Il terremoto è avvenuto nel mare Adriatico ad una profondità di 8 km.

“Fortunatamente il terremoto è avvenuto in mare ed è stata scongiurata una tragedia”, ha detto al quotidiano italiano un ricercatore dell’Istituto Ingv. repubblica.

Violento terremoto colpisce l'Italia... cade un relitto alla stazione ferroviaria di Ancona.
Violento terremoto colpisce l’Italia… cade un relitto alla stazione ferroviaria di Ancona. © IMAGO/Ansa

Italia: il terremoto più forte in quasi 100 anni

Aggiornamento dal 9 novembre alle 16:48: Un terremoto di magnitudo 5,7 ha colpito mercoledì mattina la città marchigiana e il centro Italia. In questa regione il terremoto è il più forte in quasi 100 anni, secondo l’Istituto Italiano di Sismologia e Vulcanologia (INGV). Sono state registrate fino a 70 scosse di assestamento.

Carlo Doglioni, responsabile dell’INGV, ha spiegato che il terremoto “è dovuto al fronte della catena appenninica sepolto sotto l’Adriatico, che si accorcia di 2-4 millimetri ogni anno”.

Dopo forti terremoti in Italia – i treni sono ripresi

Aggiornamento dal 9 novembre alle 15:00: Riprendono i servizi ferroviari sulle linee Adria, Ancona, Roma e Rimini Ravenna. Dopo il terremoto, i treni si sono fermati alle 7:15 per sicurezza.

Aggiornamento dal 9 novembre alle 14:05Al momento non ci sono segnalazioni di danni o feriti dopo il terremoto. Ma ad Ancona persone con fibrillazione atriale, shock e crisi di panico sono state portate al pronto soccorso dell’ospedale regionale, ha riferito l’agenzia di stampa italiana. Molti hanno vissuto un momento di paura.

“Ero al quarto piano di un albergo di Rimini, ero in corridoio e mi sembrava di cadere”, ha raccontato al portale di notizie Filippo. bresciaoggi.it. Secondo il servizio sismologico italiano INGV, è stato il terremoto più potente in questa regione dal 1985. Ad oggi, nel giugno 2000 nella regione è stato registrato un terremoto di magnitudo 3,5 nella regione.

Aggiornamento dal 9 novembre alle 13:31: Dopo i forti terremoti delle 07:07 e delle 07:12, in Italia sono stati registrati più di 50 terremoti sismici di magnitudo maggiore di 2. Un terremoto di magnitudo 2,3 si è verificato alle 13:33.

Terremoto al largo: ecco come si è diffusa l’onda sismica

Aggiornamento dal 9 novembre alle 13:08Il terremoto è stato avvertito in Italia fino a Roma. L’epicentro era nel mare Adriatico. Attraverso un “film vibrazionale”, il servizio sismico italiano INGV mostra come si propagano le onde sismiche. “Ogni secondo dell’animazione rappresenta un secondo in tempo reale”, si legge sul sito web dell’INGV. Le onde blu indicano un movimento verso il basso del suolo, mentre le onde rosse indicano un movimento verso l’alto.

Terremoto in diretta tv italiana: il moderatore deve lasciare lo studio ondeggiante in diretta

Aggiornamento dal 9 novembre alle 11:18: Poco dopo le 7 di mercoledì, in Italia il suolo ha tremato. Il terremoto di magnitudo 5,7 in Adriatico ha colpito le Marche nel centro Italia. TV Fano ha registrato il terremoto in video. Il presentatore e il suo team devono lasciare lo studio durante la diretta. Tutto ha iniziato a tremare durante la trasmissione, ha oscillato la scena in studio, dopodiché il giornalista Massimo Fujitti non era più al suo posto, come testimonia una registrazione su YouTube. Particolarmente impressionante: dopo il primo forte sussulto, il moderatore torna nel suo ufficio, visibilmente sconvolto ma calmo. Dopo una breve pausa, si è verificato un altro terremoto. La città di Fano si trova a circa 31 chilometri dall’epicentro.

Violento terremoto scuote l’Italia: la gente corre per le strade della costa adriatica in preda al panico

Primo rapporto del 9 novembre 2022

ROMA – In Italia la gente è rimasta stupita la mattina presto alle sette di un mercoledì. Un terremoto di magnitudo 5,7 della scala Richter ha colpito la regione adriatica dell’Italia centrale. L’epicentro è stato in mare Adriatico vicino a Pesaro e Fano, tra Italia E il Croazia A una profondità di 30 chilometri, secondo il rapporto dell’Istituto Italiano di Sismologia e Vulcanologia (INGV). Un terremoto di magnitudo 4 è seguito alle 7:12.

Violento terremoto colpisce l’Italia: la gente è scesa in piazza in preda al panico

Secondo i media italiani, la città costiera di Senigallia è stata particolarmente colpita. Alcuni danni sono stati segnalati nell’area, secondo quanto riferito dall’Istituto centrale austriaco di meteorologia e geodinamica (ZAMG). I vigili del fuoco italiani Vigili del Fuoco, invece, hanno scritto su Twitter che finora il centro di comando non ha ricevuto segnalazioni di danni. Tuttavia, ci sono state alcune domande sui controlli degli edifici che ora verranno affrontate.

Il terremoto è stato avvertito chiaramente in Marche, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli, Umbria, Toscana e Balcani, tweets Il Mondo dei Terremoti.

A Rimini, la gente è scesa in piazza in preda al panico, hanno riferito i media italiani locali. Si dice che molti hotel siano stati evacuati. E l’agenzia di stampa italiana “ANSA” ha dichiarato che finora non ci sono notizie di feriti. I treni sono stati fermati nell’Adriatico. A causa del forte terremoto, le ferrovie intorno ad Ancona sono state chiuse per motivi di sicurezza. Ora sono in corso controlli per determinare se ci sono stati danni a percorsi, ponti o gallerie. Chiuse per precauzione anche le scuole di Fano, Pesaro, Senegal e Ancona.

“I lampioni ondeggiavano come ramoscelli, tutto tremava così tanto, una sensazione terribile e la gente si accalcava per le strade”, dice un residente di Fano.

Italia: anche l’Austria ha subito un terremoto di magnitudo 5,7

Secondo ZAMG, il terremoto è stato percepito debolmente anche in Austria negli stati federali di Carinzia, Stiria, Tirolo, Salisburgo e Vienna. In molti casi si osservano ondeggiamenti, soprattutto ai piani superiori. In Austria non sono previsti danni agli edifici.

Un terremoto di magnitudo 5,7 ha scosso l'Italia centrale mercoledì mattina, secondo l'Istituto italiano di sismologia e vulcanologia.
Un terremoto di magnitudo 5,7 ha scosso l’Italia centrale mercoledì mattina, secondo l’Istituto italiano di sismologia e vulcanologia. © INGV.it screenshot

Italia: le scosse di assestamento continuano a scuotere la terra

Dopo i forti terremoti avvenuti mercoledì mattina, il territorio in Italia non si è ancora assestato. Poi l’istituto sismologico italiano INGV ha registrato terremoti più deboli.

Le placche tettoniche eurasiatica e africana si incontrano in Italia, rendendo il rischio sismico particolarmente elevato. in estate Nel 2016 quasi 300 persone sono morte a causa di un terremoto nelle regioni Marche, Umbria e Lazio. (ml)

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