Mogu Srl, una società italiana di innovazione dei materiali, annuncia di essersi assicurata un finanziamento di serie A di 11 milioni di euro.
Dopo un ciclo di investimenti di successo, l'azienda prevede di espandere le proprie soluzioni Micelle ai settori dell'interior design, della moda e automobilistico. Moku ha anche annunciato che la società si rinominerà SQIM tra poche settimane.
CDP Venture Capital e ECBF VC hanno guidato il round di finanziamento insieme a Kering Ventures e al precedente investitore Progress Tech Transfer.
Il nuovo capitale ha lo scopo di consentire all’azienda di aumentare la propria piattaforma tecnologica proprietaria scalandola su scala industriale. Inoltre, Mogu porterà avanti i propri programmi di ricerca e sviluppo nell'innovazione dei materiali, aprirà un nuovo impianto di produzione dimostrativa ed espanderà il proprio team per “attrarre e trattenere talenti del settore di livello mondiale”.
Maurizio Montalti, Chief Mycelium Officer e co-fondatore di Mogu/SQIM, commenta: “Questa riuscita raccolta di capitali è una conferma del potenziale delle nostre tecnologie innovative e dei materiali e prodotti di prossima generazione. Sarà un catalizzatore per accelerare ulteriormente la nostra crescita, aumentando significativamente i nostri sforzi di ricerca e sviluppo.
Applicazione della fermentazione alla produzione materiale
Mogu utilizza la fermentazione per convertire prodotti di basso valore e residui dell'industria agricola in prodotti funzionali, ecologici e di alta qualità. Ad oggi, l’azienda ha sviluppato due verticali principali: MOGU, un esclusivo marchio di architettura e design di interni che offre una gamma di prodotti per pareti, pavimenti e acustici, ed EPHEA, che offre alternative prive di animali commercializzate come prodotti autonomi. e industrie automobilistiche.
L'azienda italiana spiega di aver sviluppato un processo di fermentazione unico nel suo genere in cui le cellule miceliali selezionate dei funghi vengono legate insieme per formare piastre costituite interamente da biomassa miceliale. Queste materie prime vengono trasformate e raffinate in prodotti lussuosi e di alta qualità per il settore della moda in collaborazione con partner del settore conciario. Il processo è rispettoso dell'ambiente e non utilizza cromo e Mogu prevede una facile espansione in altri segmenti e mercati.
Garantire innovazione e sostenibilità
Mogu spiega che il round di finanziamento recentemente completato rappresenta una pietra miliare significativa e un riconoscimento del suo sviluppo tecnologico e della sua espansione, che è contrassegnato da clienti stimati sia a livello nazionale che globale.
Altre aziende che sviluppano materiali di micelio in varie aree includono l'innovatore di biomateriali MycoWorks, che si concentra sui sostituti della pelle; Ecovative, uno sviluppatore statunitense di alternative sostenibili a base di micelio alla plastica e ai compositi; e le aziende consolidate di Ecovative con sede a Londra BiohmÈ specializzata in materiali da costruzione rinnovabili.
Stefano Babbini, CEO e co-fondatore di Mogu/SQIM, afferma: “Sono molto orgoglioso di ciò che abbiamo raggiunto ora. Il team di SQIM ha lavorato molto duramente negli ultimi anni per garantire che innovazione, sostenibilità e industrializzazione non solo coesistano ma possono aggiungere valore a diversi settori se cucinati correttamente.
Maggiori informazioni qui: mogu.bio