In Italia prevale la siccità
Polemica scoppiata per l’acqua del Lago Carta
21/06/2022, 17:44
A causa della siccità in Italia, il livello dell’acqua del fiume più lungo del Paese sta diminuendo. Per contrastare questo, l’acqua può essere pompata dal lago di Karda. Ma il piano ha incontrato dure critiche. Perché il lago è pieno solo per il 60 percento.
Considerata la siccità, in Italia è scoppiata una polemica sull’idea di deviare le acque dal lago Carta al fiume Bo. Il progetto è arrivato pochi giorni fa poiché il fiume più lungo d’Italia ha attualmente il livello d’acqua più basso. In alcuni luoghi, i funzionari hanno misurato livelli storicamente bassi, come ha mostrato l’ultimo rapporto di gestione di lunedì. L’idea è di attingere acqua dal Lago Carta, che è ancora pieno al 60 per cento.
Tuttavia, l’Associazione dei Comuni del Lago di Carda si oppone. “Se rilasciamo più acqua di quella consentita per l’agricoltura, se soddisfiamo la domanda del fiume Po, causeremo il doppio dei danni”, ha affermato il segretario generale Pierre Lucio Cerisa. Non che Corta non volesse rilasciare acqua al lago Poe, spiegò Cerosa. Ma non solo acqua a sufficienza. Il progetto non solo lascerà un “fiume malato”, ma alla fine lascerà una “carta del lago malato”. Cerosa ha parlato della peggiore crisi degli ultimi 60 anni.
Il Nord Italia in particolare sta vivendo da diverse settimane una grave siccità. Un portavoce dell’autorità ha affermato che la protezione civile si stava preparando per un’operazione a livello nazionale se il governo avesse dichiarato lo stato di emergenza a causa della siccità. C’è il rischio di incendi a causa della siccità in luglio e agosto.
Sabato il vescovo di Milano Mario Delphini ha annunciato che avrebbe pregato per l’acqua e per le persone colpite dalla siccità. L’Associazione degli agricoltori Goldiretti ha avvertito di scarse rese e fino al dieci percento di latte in meno a causa dello stress del bestiame. Nel nord Piemonte le autorità hanno già fornito acqua potabile in alcune comunità e c’è il rischio che ciò possa accadere in altre aree. Secondo quanto riportato dai media, l’azienda energetica Enal ha chiuso la centrale idroelettrica vicino a Piacenza a causa del basso livello dell’acqua nella baia.