Cresce la paura della dengue sul Lago di Garda. Dopo i casi sospetti, in Lombardia è stato alzato il livello di allerta. Il virus si diffonde attraverso le punture di zanzara.
Manerba – Sul Lago di Garda, un’azienda spruzza pesticidi sulle strade danneggiate. I residenti sono pregati di tenere lontane le zanzare con ogni mezzo necessario e di proteggersi il più possibile dalle loro punture. La febbre dengue ha raggiunto una popolare destinazione turistica in Italia. Sono iniziate le misure di lotta alle zanzare nei comuni gardesani di Maneraba e Padinghe (Italia). Attualmente sono noti due casi di febbre dengue. Non si tratta di panico, riferiscono i media locali italiani, ma di prevenzione.
Dengue sul Lago di Garda: i villaggi turistici combattono le zanzare tropicali
Per limitare la diffusione del virus dengue sul Lago di Garda, il sindaco del comune colpito di Manerba del Garda ha ordinato l’adozione di misure speciali. Nell’area di circolazione del presunto virus dovrebbero essere attuati comportamenti atti ad evitare le punture di zanzara.
Popolazione secondo la lista, come riportato dal portale italiano di notizie gardapost.it Ha affermato che si consiglia di indossare abiti lunghi per coprire la pelle e proteggersi dalle punture. Consigliato anche il repellente per insetti. Poiché le zanzare si riproducono nell’acqua stagnante, è necessario rimuovere gli accumuli d’acqua, ad esempio nei sottovasi dei vasi da fiori. Questo vale sia per i vasi da esterno che per quelli da interno. Le zanzariere su porte e finestre hanno lo scopo di impedire alle sanguisughe di entrare nelle case e negli appartamenti. Le volute di fumo all’aperto o le stufe elettriche all’interno sono ottimi per tenere lontane le zanzare.
Le zone più interessate e interessate dalla specifica operazione di sgombero a Manerba sono quindi Via Prezzolaro, Via Panoramica e Via S. Francesco.
Dengue sul Lago di Garda: le zanzare diurne trasmettono il virus tropicale
Il virus della dengue si trasmette solo attraverso la puntura delle zanzare del genere Aedes, come la zanzara della febbre gialla (Aedes a Egypti) e la zanzara tigre asiatica (Aedes albopictus). Sono zanzare diurne. Tuttavia, se una di queste zanzare viene infettata dalla dengue, provoca negli esseri umani una grave malattia simile all’influenza. Secondo il Ministero della Salute italiano, a volte possono verificarsi complicazioni potenzialmente letali come sanguinamento o shock.
Non esiste una trasmissione diretta da uomo a uomo. La zanzara deve aver punto in precedenza una persona infetta.
Il quotidiano italiano afferma che da gennaio 2023 in Italia sono stati diagnosticati quasi 50 casi El Gerono. I due casi di dengue sul Lago di Garda non sono quindi casi isolati. Casi di dengue si registrano anche in Croazia, Francia e Germania. È molto importante conoscere i sintomi dell’infezione da dengue.
Casi di dengue sul Lago di Garda: questi sintomi compaiono dopo l’infezione dal virus
Tuttavia, i sintomi dopo l’infezione da dengue sono difficili da distinguere da quelli dell’influenza Istituto Tropicale dell’Università Ludwig Maximilian Monaco con. Dopo essere stati morsi da una zanzara infetta, i sintomi della dengue compaiono dopo circa 3-10 giorni. I sintomi acuti come febbre, dolori muscolari o forte mal di testa regrediscono dopo circa tre-sette giorni. Secondo gli esperti di malattie tropicali, il virus della dengue può essere rilevato nel sangue attraverso un test rapido.
- Sintomi di dengue o febbre dengue
- Sintomi simil-influenzali, come febbre, mal di testa e forti dolori muscolari
- Un’eruzione cutanea che può sembrare una scottatura solare
- In rari casi, complicazioni potenzialmente letali e sanguinamento
- Esaurimento dopo la febbre dengue e perdita occasionale di capelli
Fonte: Istituto Tropicale dell’Università Ludwig Maximilian di Monaco
La zanzara tigre asiatica si è diffusa anche in Italia e Germania
La zanzara tigre asiatica (Aedes albopictus – da: Aedes “cattiva” e albopictus “marchiata di bianco”) si diffonde con successo in tutti i continenti del mondo, compresa la Germania. Questo tipo di zanzara dalle caratteristiche strisce bianche proviene dal sud-est asiatico. Ma la globalizzazione e il cambiamento climatico fanno sì che più di 128 paesi siano ora colpiti.
Finora la loro presenza in Europa si è limitata al sud, perché la zanzara tigre asiatica è considerata “amante del calore”. Ma la “zanzara tigre europea” si è già adattata alla mutevole situazione climatica, secondo l’Ufficio statale bavarese per la salute e la sicurezza alimentare (Lgl Bayern): “Le uova vengono deposte in autunno durante l’inverno e le larve si schiudono solo in la prossima primavera.”
La zanzara tigre asiatica è l’animale più pericoloso al mondo
La zanzara tigre asiatica, che Bill Gates ha soprannominato “l’animale vivente più pericoloso” nel 2014, può trasmettere più di 20 virus oltre alla dengue, tra cui il Nilo occidentale, la dengue, la chikungunya e il virus Zika.
Dengue sul Lago di Garda: come proteggersi
Oltre alle misure di protezione individuale contro le punture di zanzara, ora esiste un vaccino contro il virus della dengue. Il vaccino è disponibile dal 2023. L’immunizzazione primaria consiste in due vaccinazioni somministrate a tre mesi di distanza. (Ml)
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