DI mercati finanziari potrebbero reagire agli eventi in Italia giovedì. Dimissioni Mario Draghi Il presidente del Consiglio italiano è considerato oggi, giovedì. “Addio al governo Draghi” (“Addio al governo Draghi”) era il titolo del Corriere della Sera, mentre “Italia tradita” (“Italia tradita”) era il titolo di La Repubblica.
Mercoledì, il primo ministro non è riuscito a convincere i parlamentari della seconda camera, il Senato, del suo programma e della sua continua leadership come capo del governo. La maggior parte dei membri del Partito della Sinistra Cinque stelleMa i partiti di centrodestra, ovvero la Lega e Forza Italia di Berlusconi, si sono rifiutati di sostenerlo con un voto di fiducia.
Un’ondata senza precedenti di società civile alimentata da tragedie è passata in parlamento. L’Italia sta aprendo un “lato oscuro” e “la politica ha fallito”, ha scritto il ministro degli Esteri italiano. Luigi Di Maio su Twitter perché sarebbe irresponsabile ritirare la fiducia dal governo per agire con successo nell’attuale crisi. “La tempesta perfetta ora sta minacciando”, ha detto il commissario italiano dell’UE Paolo Gentiloni.
Una risposta ovvia
Le dimissioni del governo, ora attese, porteranno a nuove elezioni a settembre o ottobre, determinando un lungo periodo di incertezza. Questo ha l’effetto di spaventare il mercato. Già mercoledì sono stati abbandonati Prezzi delle azioni 1,6 per cento alla Borsa di Milano e nettamente superiore alle altre borse europee. I titoli di Stato italiani a 10 anni sono superiori del 3,5% rispetto a quelli greci. Gli investitori corrono più rischi per l’Italia rispetto all’Italia, che qualche anno fa era sull’orlo del collasso finanziario.
Il differenziale di tasso di interesse (lo “spread”) tra le obbligazioni decennali tedesche e italiane è salito a volte fino a quasi 240 punti base, ma poi si è nuovamente ridotto in modo significativo. Alcuni partecipanti al mercato includono la Banca centrale europea (BCE) è attivo come acquirente, ma ciò non è stato confermato. La banca centrale vuole resistere a tassi di interesse fortemente divergenti nell’area dell’euro perché, secondo i suoi timori, la politica monetaria non funziona più. Oggi, giovedì, il Consiglio direttivo della BCE sta discutendo nuove misure contro l’aumento dei tassi di interesse. La crisi di governo in Italia si aggiunge al dilemma perché, secondo le sue leggi, la banca potrebbe non diventare un attore politico, ma i suoi interventi potrebbero avere un carattere politico.
Draghi ha annunciato al Senato ulteriori riforme economiche e il completamento delle misure già avviate. Ma ha anche promesso misure sociali come un salario minimo a livello nazionale. Ha proposto un nuovo “Accordo di fiducia” ai membri del parlamento. “Vuoi ammettere che lo sforzo che hai fatto durante i primi mesi è svanito?” chiese. Mercoledì sera gli eurodeputati hanno risposto inequivocabilmente: no.