Nessun paese in Europa ha più autovelox dell'Italia: ce ne sono più di 11.000. Chiunque venga flashato qui non dovrebbe farsi una foto in futuro. Solo un buon preavviso. Motivo: tutelare la privacy.
Per tutelare la privacy, le immagini degli autovelox provenienti dagli autovelox non verranno più inviate in Italia. Ciò è avvenuto con una nuova decisione del Ministero dei Trasporti. Secondo questo, gli automobilisti e i motociclisti che guidano troppo velocemente dovrebbero solo ricevere un avviso a domicilio.
Vale anche per i vacanzieri stranieri
Le foto di prova scattate da telecamere automatizzate, che mostrano anche i volti, sono ancora presso le autorità. Dovrebbero essere utilizzati solo se gli speeder vengono intercettati. La norma vale anche per i vacanzieri stranieri sorpresi sulle strade italiane. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il decreto è già stato approvato dal Garante per la protezione dei dati personali.
Situazioni spiacevoli attraverso le immagini
In Italia – come in altri paesi – è successo più volte negli ultimi anni che i trasgressori del codice stradale siano stati esposti a situazioni spiacevoli attraverso le immagini degli autovelox perché era possibile vedere nelle immagini altre persone che forse non avrebbero dovuto essere a bordo dell'auto.
L’Italia ha più di 11.000 autovelox, più di qualsiasi altro paese europeo. Per fare un confronto: la Germania ne ha circa 5.000.
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