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Il governo italiano ha spianato la strada all’acquisizione della compagnia aerea Ita Airways e sembra favorire Lufthansa come acquirente.
Un decreto sulla privatizzazione dell’erede di Alitalia, ora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, prevede l’ingresso di un’altra compagnia aerea “in più fasi”. Con una mossa simile, anche Lufthansa si è unita a Brussels Airlines.
Il quotidiano italiano “Corriere della Sera” ha riferito martedì che Lufthansa punta a una partecipazione del 40% in Ita Airways, per un valore compreso tra 180 e 200 milioni di euro, come primo passo. A medio termine, la compagnia aerea tedesca potrebbe essere coinvolta al 100%. Il gruppo marittimo MSC si era già ritirato da un’offerta di cooperazione con Lufthansa a novembre.
Ita Airways, emersa dal fallimento della compagnia aerea Alitalia, è ora di proprietà del governo italiano al 100%. Roma è entrata in Alitalia nel 2017, ma non ha trovato un investitore per molto tempo.
Inizia una nuova gara d’appalto
La vendita della compagnia aerea è in sospeso da mesi. Ad agosto, il governo di Roma – allora presidente del Consiglio Mario Draghi – scelse a sorpresa un’offerta di Certares, il fondo di investimento statunitense che possiede Air France-KLM e Delta Air Lines, per trattative in esclusiva. Lufthansa, insieme al gruppo armatoriale italiano MSC, era da tempo la favorita.
Il nuovo governo del premier Giorgia Meloni ha ritirato l’accordo di esclusiva con Serdares e ha ripreso le trattative per l’acquisizione. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti era apertamente scettico sull’offerta di Air France-Klm.
Il decreto governativo appena pubblicato richiede espressamente a tutti gli interessati di presentare offerte, ma secondo i media italiani è fatto su misura per Lufthansa. Tuttavia, la quota offerta da Air France-KLM è attualmente limitata a un massimo del dieci percento. Le mani del gruppo franco-olandese sono legate dalle richieste dell’UE di aiuti di Stato nella crisi della corona.
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