Nasdaq: fallimenti bancari rialzisti

Date:

Share post:

Saveria Marino
Saveria Marino
"Analista incredibilmente umile. Esperto di pancetta. Orgoglioso specialista in cibo. Lettore certificato. Scrittore appassionato. Difensore di zombi. Risolutore di problemi incurabile."

I fallimenti bancari sembrano rialzisti: il Nasdaq è ora in rialzo di oltre il 20% rispetto al suo minimo e, dopo i fallimenti di Silicon Valley e Signature Bank, il benchmark statunitense S&P 500 è sceso da cinque giorni ma è salito del 13%. Per l’S&P 500, tre titoli rappresentano il 91% dei guadagni Dall’inizio dell’anno: Apple, Nvidia e Microsoft. Al contrario, per il Nasdaq 100, che è salito anche più dell’S&P 500, solo un terzo dei titoli dell’indice è scambiato al di sopra della media mobile a 200 giorni. I mercati si aspettano che la Fed cambi rotta a causa dei fallimenti bancari. Si ritiene che l’espansione del bilancio della Fed sarebbe efficace nel QE – quando si tratta semplicemente di prestare ad alti tassi di interesse dalla Fed a quelle banche che hanno bisogno di quel denaro per sopravvivere mentre il denaro viene drenato dai loro conti. Quindi le banche stanno sostituendo il deflusso di liquidità con liquidità presa in prestito e costosa – un gioco a somma zero.

Note dal video:

1. “La guerra è responsabile dell’inflazione”: questa logica non ha più importanza

2. La crisi bancaria: Charles Schwab – La prossima crisi?

3. S&P 500: concentrazione del rischio – Il dominio di Big Tech è tornato

Leggi e scrivi commenti, clicca qui

Related articles

Innovazioni Tecnologiche per la Pulizia: Gadget che Rivoluzionano la Casa

Negli ultimi anni, la tecnologia ha profondamente trasformato il modo in cui gestiamo le faccende domestiche. Con gadget...

Unghie Acriliche e Ambiente: Riflessioni sui Rischi Ecologici

Le unghie acriliche sono diventate una tendenza popolare nel mondo della bellezza, apprezzate per la loro durata e...

Il Futuro della Manicure: Polveri Acriliche di Nuova Generazione

Nel mondo della bellezza, l'innovazione è sempre all'ordine del giorno, e il settore della manicure non fa eccezione....