Dead Space promette grafica contemporanea e horror arricchiti da luci atmosferiche e altri fantastici effetti grafici. L’incubo ha un prezzo: i requisiti di sistema non sono proprio bassi.
Anche i requisiti minimi non mancano. EA lo chiama processore hexa-core di Intel o Ryzen di seconda generazione con dodici thread insieme a 16 GB di RAM e una GeForce GTX 1070 o Radeon RX 5700, entrambe GPU di fascia media (penultima). Questo pone il gioco al di sopra di altri sistemi che iniziano con una CPU e una GPU significativamente più deboli.
Si consiglia un processore più moderno sotto forma dell’attuale generazione Intel Core i5-11600K o Ryzen 5 5600X. Le specifiche per la GPU non cambiano quasi mai. La GeForce RTX 2070 è il successore della GTX 1070 ed è circa il 30% più veloce, ma non la più veloce al mondo. Quasi compatibile con l’attuale RTX 3060 (testato). Anche la Radeon RX 6700 XT (test) denominata alternativamente è strutturata in modo simile.
Più economico su PC
Gli standard dovrebbero mostrare fino a che punto o con quale dettaglio l’accuratezza e le impostazioni delle informazioni sono effettivamente realistiche. Il nuovo Dead Space uscirà il 27 gennaio 2023, anche su Steam, a circa 60 euro. Il client Origin di EA non è richiesto, non si avvia tramite Steam: il titolo viene riprodotto localmente sulla piattaforma Valve, riporta Appassionati di giochi per computer.
Su console, Xbox Series S | X e PlayStation 5, il titolo costa 20 euro in più. Non vengono prese in considerazione le vecchie console, il che conferma ancora una volta la serietà dei requisiti di sistema: la grafica dovrebbe essere “di prossima generazione”. EA vende anche una versione deluxe su tutte le piattaforme, che costa dieci euro in più. Contiene tre semi per l’eroe Isaac e due versioni dei semi.