Rotto l’accordo con la Cina
Disaccordo nel Consiglio di sicurezza dell’Onu: gravi accuse di armi nucleari contro la Russia
Il presidente russo Vladimir Putin.
© Fonte: IMAGO/ITAR-TASS
Russia e Stati Uniti si sono scontrati alle Nazioni Unite sui piani di Mosca per il dispiegamento di armi nucleari tattiche in Bielorussia. L’ambasciatore dell’Ucraina alle Nazioni Unite, Serhiy Kyslitsa, ha convocato venerdì una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. L’Ucraina ha condannato i piani, descrivendoli come un disperato tentativo della Russia di evitare una sconfitta militare nella guerra in Ucraina e “minacciando il mondo con un’apocalisse nucleare”. La Cina ha anche espresso chiaramente la sua opposizione ai piani nucleari annunciati dal presidente russo Vladimir Putin il 25 marzo, anche se non cita la Russia.
Leggi di più dopo l’annuncio
Leggi di più dopo l’annuncio
Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, poco prima dell’incontro a New York, ha poi annunciato che la Russia potrebbe anche schierare armi nucleari strategiche nel suo paese, che la Russia ha utilizzato come base per la sua invasione dell’Ucraina.
Gravi accuse di armi nucleari contro la Russia
Kyzelitsya ha affermato che Putin ha impiegato solo 24 ore per infrangere una promessa fatta al presidente cinese Xi Jinping a Mosca in una dichiarazione congiunta durante la visita di Xi a Mosca. Questa aveva stabilito che tutti gli Stati dotati di armi nucleari si astenessero dal collocare armi nucleari fuori dal loro territorio e ritirassero quelle già presenti all’estero. Questo punto è stato sottolineato anche dai vice ambasciatori di Cina e Stati Uniti presso le Nazioni Unite.
Leggi di più dopo l’annuncio
Leggi di più dopo l’annuncio
Il cinese Geng Shuang ha definito le armi nucleari “la spada di Damocle sospesa sopra le nostre teste”. Ha sottolineato che la Cina si oppone agli attacchi alle centrali nucleari e alle minacce di utilizzare armi nucleari in Ucraina. Occorre prevenire la proliferazione nucleare ed evitare una crisi nucleare.
Pechino si è definita neutrale rispetto alla guerra della Russia contro l’Ucraina, pur sottolineando l’amicizia “illimitata” che ha con Mosca. Alla fine di marzo, la Cina ha presentato un piano di pace che chiede un cessate il fuoco e colloqui tra Ucraina e Russia.
Putin annuncia che la Russia dispiegherà armi nucleari in Bielorussia
Il presidente russo Vladimir Putin annuncia il trasferimento di armi nucleari alla Bielorussia.
© Fonte: dpa
Kislitsia ha accolto con favore le dichiarazioni cinesi al Consiglio di sicurezza. La Repubblica Popolare ha ricordato a Mosca che una guerra nucleare non può essere vinta e che la diffusione delle armi nucleari deve essere prevenuta.
L’ambasciatore russo alle Nazioni Unite capovolge la situazione
L’ambasciatore russo alle Nazioni Unite, Vasily Nebentsya, ha affermato che Mosca non sta trasferendo armi nucleari, ma piuttosto “complessi missilistici tattici operativi” che sarebbero sotto il controllo russo. Ciò non costituisce una violazione degli obblighi internazionali del suo paese, ma ha accusato gli Stati Uniti di aver infranto gli accordi sul controllo degli armamenti. Ha ripetuto le critiche di Putin alle armi nucleari statunitensi in altri paesi della NATO. Ha osservato che questa pratica viola il Trattato di non proliferazione delle armi nucleari.
Leggi di più dopo l’annuncio
Leggi di più dopo l’annuncio
L’ambasciatore bielorusso alle Nazioni Unite Valentin Rybakov ha affermato che il previsto dispiegamento di armi nucleari tattiche da parte della Russia era una risposta a “sfide e rischi per la sicurezza nazionale” per il suo paese. Ha indicato l’espansione delle capacità militari nei vicini paesi della NATO e le sanzioni occidentali e, come Nebencia, ha criticato il dispiegamento di armi nucleari statunitensi in altri paesi.
Gli Stati Uniti: “Nessun Paese minaccia la Russia o il presidente Putin”
Il vice ambasciatore degli Stati Uniti all’ONU, Robert Wood, ha risposto affermando che la pratica del dispiegamento di armi nucleari all’interno della NATO era stata discussa durante i negoziati sul Trattato di non proliferazione nucleare. Per quasi quattro decenni, Washington non ha sentito nulla dalla Russia sulla questione, fino a quando Mosca ha annesso la Crimea ucraina nel 2014.
Wood ha affermato che le accuse secondo cui gli Stati Uniti non rispettano il trattato sono semplicemente false. Nessun altro paese danneggia così tanto il controllo degli armamenti come la Russia. Nessun altro Paese ha espresso la possibilità di utilizzare armi nucleari. “Nessun paese minaccia la Russia o minaccia il presidente Putin”.
Leggi di più dopo l’annuncio
Leggi di più dopo l’annuncio
RND/AP