La moglie di un ex deputato europeo sarebbe coinvolta in uno scandalo di corruzione nell’UE. Un tribunale italiano ha deciso di estradarli a Bruxelles.
Breccia. La moglie dell’italiano Antonio Panzeri, arrestato in uno scandalo di corruzione che circonda il Parlamento europeo, viene deportata in Belgio. Un tribunale della città di Brescia, nel nord Italia, ha autorizzato la sua estradizione, secondo quanto riportato lunedì sera da diversi media italiani.
Nei confronti della donna è stato emesso un mandato di arresto europeo. Le forze dell’ordine lo hanno accusato di corruzione, riciclaggio di denaro e coinvolgimento in un’organizzazione criminale. Finora è agli arresti domiciliari con la figlia e martedì il tribunale deciderà sulla sua estradizione.
Secondo l’agenzia di stampa Ansa, i difensori del 67enne intendono impugnare la decisione. Prima dell’annuncio, hanno spiegato che il loro partito sarebbe stato incarcerato se estradato, il che avrebbe intensificato la precedente misura degli arresti domiciliari. In questo caso, hanno affermato: “La Convenzione europea dei diritti dell’uomo è stata violata”. La moglie di Banseri ha detto all’inchiesta che i 100.000 euro non sono mai stati pagati e che non sapeva nulla degli affari del marito.
Il marito Antonio Panzeri è già in stato di fermo in Belgio. L’ex eurodeputato del Partito socialdemocratico sarebbe una delle figure centrali di uno scandalo di corruzione che coinvolge tangenti dagli stati del Golfo del Qatar e del Marocco. In questo caso, l’ex vicepresidente del Parlamento dell’Unione europea della Grecia Eva Kili e il suo complice sono stati arrestati.
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