ELa presidente della Commissione U, Ursula von der Leyen, ha promesso ulteriore sostegno all’Italia alla luce del forte aumento del numero di barconi migranti a Lampedusa. “La migrazione irregolare è una sfida europea e richiede una risposta europea”, ha affermato domenica van der Leyen durante una visita nell’isola del Mediterraneo. Alla presenza del premier Giorgia Meloni ha presentato un “piano in dieci punti per Lampedusa”.
Il programma generale prevede, tra gli altri, l’assistenza dell’Agenzia europea per l’asilo EUAA e dell’Agenzia per la protezione delle frontiere Frontex nella registrazione dei migranti. Von der Leyen ha anche annunciato un’azione più dura contro i trafficanti, un aumento dei rimpatri dei richiedenti asilo respinti e una cooperazione più intensa con la guardia costiera tunisina.
Ha risposto con cautela all’appello della Missione Europea Mediterranea di fermare le barche di migranti provenienti dalle coste nordafricane, come ha ribadito domenica Meloni. Non ha escluso l’utilizzo della marina per questo scopo. Van der Leyen ha affermato di sostenere l’espansione delle operazioni navali esistenti nel Mediterraneo o di esplorare opzioni per lavorare su nuove operazioni.
Il piano in dieci punti prevede anche un maggiore sostegno all’Italia nella ricollocazione dei migranti da Lampedusa. “Chiediamo agli altri Stati membri di utilizzare meccanismi di solidarietà volontaria e di accettare migranti dall’Italia”, ha affermato van der Leyen. Alla fine di agosto la Germania ha smesso di accettare migranti dall’Italia come parte del meccanismo volontario di solidarietà europea.
Dopo una conferenza telefonica tra la ministra federale dell’Interno Nancy Fasser (SPD) e i ministri dell’Interno di Italia, Spagna e Francia, il suo ministero ha annunciato sabato che Fasser ha ribadito che “la Germania ha sempre mostrato solidarietà e continuerà a farlo”. Nel frattempo, il cancelliere austriaco Karl Neuhammer ha annunciato che in futuro il suo Paese imporrà restrizioni al confine con l’Italia.
Più di 8.000 migranti sono arrivati la scorsa settimana sull’isola di Lampedusa, situata tra la Sicilia e la Tunisia. Un centro di prima accoglienza progettato per 400 migranti è stato temporaneamente sovraffollato con 6.800 persone. Molti migranti vengono ora portati da Lampedusa in Sicilia o per rimanere sulla terraferma.